L’Italia di Mancini è chiamata alla prima fatica, per conquistare i mondiali in Qatar: fischi subito zittiti dal ‘Barbera’
Un gesto purtroppo diventato quasi consuetudine ma che fortunatamente coglie sempre meno ‘tifosi’. Il momento dell’inno delle due nazionali in campo è un rito, verrebbe da dire sacro. Che a volte viene sporcato, come accaduto per pochissimi secondi anche stasera al ‘Barbera’.
All’inno della Macedonia del Nord, suonato per primo in quanto ospite, sono purtroppo scattati alcuni fischi da parte di poche centinaia di sostenitori. Altrettanto da sottolineare come questi siano stati però prontamente zitti e coperti da tutto il resto dello stadio, lanciati dai giocatori azzurri in campo e poi appunto dal resto dei 33mila (34129 gli spettatori totali, di cui circa 1600 macedoni), tribuna stampa compresa.