Sono letteralmente esplosi rumors ed indiscrezioni sulla panchina della Nazionale dopo il fallimento Mondiale. La provocazione
L’incubo è di nuovo realtà. L’Italia è ancora fuori dai Mondiali ed è ora chiamata a ripartite da zero con un nuovo corso, con ogni probabilità senza Roberto Mancini alla guida della Nazionale.
“È presto per prendere decisioni. Quest’estate è la più bella gioia che abbia mai avuto, oggi la più grande delusione. Anche difficile pensare ad altre cose, non sarà semplice nei prossimi giorni. Mi dispiace molto per i ragazzi, gli voglio molto più bene stasera che a luglio. In tre anni ha giocato benissimo vincendo un Europeo con merito. Un dispiacere grande per loro, non se lo meritavano ma è il calcio. È una partita che deve finire in altro modo, come con la Svizzera, ma quando perdi devi solo stare in silenzio”. A caldo, nel post partita, il ct si è espresso così sul futuro. Aumentano però le possibilità delle sue dimissioni dopo la sfida con la Turchia e circolano già i primi nomi per la successione: da Cannavaro e Lippi in pole al sogno Ancelotti, che deve però liberarsi dal Real Madrid.
Provocazione Italia: “Panchina a Simone Inzaghi”
Sono inoltre spuntati i nomi di due leggende azzurre come Pirlo e Gattuso, attualmente senza panchina. A ‘Top Calcio 24’, invece, Vito Elia lancia quasi una provocazione: “Il prossimo commissario tecnico dell’Italia sarà Simone Inzaghi. All’Inter non durerà e con lui almeno si dirà che fa giocare bene la Nazionale”. Si profilano settimane piuttosto delicate in casa azzurra.