La Nazionale Italiana è stata costretta a rimodulare il programma dei prossimi giorni
Sta vivendo ore di grande tensione la Nazionale di Roberto Mancini. In attesa di scoprire se il commissario tecnico lascerà o meno l’incarico dopo la dolorosa disfatta di Palermo contro la Macedonia del Nord che costerà agli Azzurri l’assenza per il secondo Mondiale consecutivo, Coverciano verrà sostanzialmente blindato.
Una scelta più che comprensibile considerato l’umore nerissimo di squadra e staff tecnico in questo momento. Se l’eliminazione del 2017 arrivata in seguito al doppio incrocio con la Svezia era stata definita come la pagina più buia vissuta dalla Nazionale Italiana, la sconfitta di ieri sera potrebbe aver vinto il premio come peggior disfatta di sempre. Non va comunque dimenticato che lo stesso gruppo, capitanato da Roberto Mancini, appena 8 mesi fa si consacrava campione d’Europa, riscattando la mancata presenza al Mondiale russo del 2018.
Italia, allenamenti a porte chiuse e conferenze annullate
Rispetto al programma precedentemente concordato, il quale prevedeva la partecipazione di due calciatori alle due conferenze stampa di sabato e domenica, la Nazionale Italiana ha fatto sapere che le conferenze dei prossimi due giorni sono state annullate. Allo stesso tempo, gli allenamenti proseguiranno in vista del match contro la Turchia in programma martedì, ma si svolgeranno a porte rigorosamente chiuse.
La situazione ritornerà ad un regime di semi-normalità nella giornata del lunedì, quando alla vigilia della gara contro la selezione turca il ct Mancini insieme ad un calciatore del gruppo azzurro tornerà in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Gli orari esatti, però, verranno comunicati alla stampa entro lunedì.