Francesco Caputo ha parlato del suo futuro con la maglia della Sampdoria, ma anche di alcuni problemi extra-calcio. Ecco le sue dichiarazioni
Francesco, detto ‘Ciccio’, Caputo fa rima con la parola bomber in Italia. E francamente è anche inutile spiegarne il motivo. Nelle ultime stagioni, con le maglie di Empoli e Sassuolo, ha bucato diversi portieri di Serie A, diventando un vero e proprio spauracchio per le difese avversarie. E una gioia per i fantallenatori che avevano la fortuna di averlo in rosa.
Insomma, una vera e propria garanzia di gol e successi. Alla Sampdoria la musica è un po’ cambiata o meglio ha suonato a intermittenza: le reti ci sono state, sia chiaro, ma un po’ più a singhiozzo rispetto al solito. Ma le cicatrici del bomber sono evidenti a tutti e Ciccio di recente è tornato prepotentemente a gonfiare la rete. Il calciatore ha rilasciato un’interessante intervista a ‘Il Secolo XIX’, spiegando inizialmente i problemi patiti quest’anno: “Ora mi sono ambientato del tutto – annuncia Caputo – con famiglia e figli. Ho avuto un po’ di problemi extra-calcio all’inizio ma è tutto alle spalle. Non ci sono alibi, dobbiamo salvarci il prima possibile. Voglio divertirmi, esultare e fare tanti gol ancora“.
Caputo annuncia il suo futuro alla Sampdoria
Il destino, quindi, è quello di segnare a ripetizione per l’attaccante. Comunque, nel passaggio decisivo dell’intervista, Caputo sottolinea anche quali sono le intenzioni per il suo futuro: “Ho un triennale, qui sono contento e farò di tutto per restare. Sono già stato all’Entella, quindi la Liguria è quasi la mia seconda terra”. E il rapporto con Marco Giampaolo sembra essere decisamente positivo: “Se arrivo a 15 gol la Sampdoria si salverà tranquillamente. Col mister sono cambiate le dinamiche tattiche: faccio cose che ho già fatto e mi sento più a mio agio”.