Nuovo capitolo della vicenda Superlega che coinvolge anche la Juventus e Andrea Agnelli: “Grazie, amico mio”
Non accenna a fermarsi lo scontro tra Uefa, Eca e club promotori della Superlega. Questa volta è il presidente del Psg e anche dell’European Club Association, Al-Khelaifi ad accendere le polemiche parlando nel corso della 27esima Assemblea Generale dell’Eca.
Il suo discorso con ringraziamento a Ceferin sembra essere una vera e propria bordata nei confronti dei club che hanno provato a realizzare la Superlega, Juventus in testa. “Chi aveva dubbi sul modello calcistico europeo, stava nel torto. Più benessere e influenza per i club, una governance più progressista, più coesione. Alcune persone hanno cercato di abbattere il sistema lo scorso anno, per ottenere soltanto una piccola parte di tutto questo”.
Qui il messaggio a Ceferin: “Mi avevi detto che avresti pensato all’interesse dei club, ogni tua previsione si è avverata. Sei un uomo di parola – le dichiarazioni di Al-Khelaifi -. Ti ringrazio personalmente, amico mio”.
Al-Khelaifi, che frecciate alla Superlega
Il presidente del Psg entra anche nel dettaglio della collaborazione tra Uefa e Eca: “Insieme hanno condotto una gara d’appalto per la vendita delle competizioni europee per club maschili. Questo processo è stato un cambiamento importante nel ruolo che i club hanno nelle decisioni relative al calcio europeo, un nuovo modello di governo. Ha dimostrato cosa può accadere quando si lavora insieme e i risultati sono molto migliori. Si è aumentato del 39% il valore commerciale previsto delle competizioni UEFA per club maschili per il ciclo successivo al 2024, un aumento storico”. Al-Khelaifi parla anche delle nuove di sostenibilità finanziaria che mandano in pensione il vecchio fair play finanziario: “Regole progettate – dice – per garantire un migliore controllo dei costi, incoraggiando gli investimenti e che garantiranno un futuro sostenibile a lungo termine del calcio”.