Lettera di John Elkann agli azionisti di Exor: “Quando mancano i risultati, il cambiamento si rende necessario”
“Per la Juventus la stagione 2020/2021 è stata turbolenta, sia dentro che fuori dal campo”. Così John Elkann, numero uno di Exor, nella lettera inviata agli azionisti a proposito della situazione riguardante il club bianconero.
“(…) Sfortunatamente, la pandemia ha colpito la Juve proprio quando stava avviando il nuovo piano di sviluppo, utilizzando i €300 milioni dell’aumento di capitale deciso alla fine del 2019. La combinazione tra il calo dei ricavi e la contrazione del mercato globale dei trasferimenti passato da $7,4 miliardi nel 2019 a $4,9 miliardi nel 2021, ha portato a una difficile prima metà della stagione 2021/2022, con la Juventus che ha chiuso in perdita di €119 milioni. La Juventus ha così sviluppato un nuovo piano lanciando un aumento di capitale di €400 milioni, approvato nell’ottobre del 2021″.
“Queste difficoltà hanno evidenziato la debolezza strutturale del calcio, in Italia e in Europa. Andrea Agnelli, il Presidente della Juventus, ha quindi sostenuto le ragioni per una riforma strutturale e governativa el settore, con l’intento di renderlo più equo e sostenibile per tutti coloro che amano questo sport.
“(…) Come abbiamo imparato – ha aggiunto in chiusura John Elkann – quando mancano i risultati, il cambiamento si rende necessario, ed è per questo che abbiamo nominato un nuovo Cda e i nuovi AD, Direttore Sportivo, allenatore e giocatori. Abbiamo anche garantito alla società tempo e risorse soddisfacenti per tornare ai massimi vertici, sul campo e fuori: il più grande desiderio di tutti i suoi appassionati tifosi e azionisti”.