Ha tenuto banco nelle ultime ore il possibile ripescaggio dell’Italia ai Mondiali in Qatar. L’accusa
“La FIFA ha appreso con preoccupazione che le donne non sono state ammesse alla partita di Mashhad e chiede alla Federcalcio iraniana maggiori informazioni su questo argomento”.
“La posizione della FIFA in relazione alla presenza delle donne alle partite di calcio in Iran è chiara: sono stati raggiunti progressi storici – come esemplificato dalla pietra miliare dell’ottobre 2019, quando migliaia di donne sono state ammesse allo stadio per la prima volta in 40 anni, e più recentemente quando alcune donne sono state nuovamente ammesse alla partita di qualificazione alla Coppa del Mondo a Teheran a gennaio – e la FIFA si aspetta che questo continui, perché non si può tornare indietro”. È la presa di posizione della FIFA dopo i fatti in Iran, che hanno alimentato voci sulla possibile esclusione della Nazionale dai prossimi Mondiali in Qatar. L’articolo 4 degli statuti FIFA, quello sulla “non discriminazione”, recita che “è punibile con sospensione o espulsione la discriminazione di qualsiasi tipo nei confronti di un Paese, di una persona o di un gruppo di persone per motivi di razza, colore della pelle, origine etnica, nazionale o sociale, genere, disabilità, lingua, religione, opinione politica o qualsiasi altra opinione, ricchezza, nascita o altro stato, orientamento sessuale o qualsiasi altro motivo è severamente vietata e punibile con la sospensione o l’espulsione“. Tuttavia, le possibilità di vedere l’Iran escluso e l’Italia ripescata sono pari allo zero.
Accuse dall’Iran: “L’Italia sta lavorando per eliminarci dal Mondiale”
Dall’Iran, però, muovono accuse nei confronti dell’Italia e dei media per il tentativo di spingere la loro Nazionale fuori dai Mondiali. “È in atto il tentativo di rimuovere l’Iran dai Mondiali. I media italiani stanno lavorando duramente per eliminare l’Iran e per la partecipazione dell’Italia ai Mondiali”, scrivono i media iraniani. Un’eventualità, come già sottolineato, piuttosto remota soprattutto per la Nazionale di Mancini. L’Iran può dormire sonni tranquilli.