Il futuro è adesso per la Juve: i bianconeri stanno già programmando il calciomercato estivo. Due big sono nel mirino per i prossimi mesi
Juve-Inter ha segnato l’addio della Vecchia Signora alle speranze scudetto, ma a volte, lì fermo sul tavolo, il bicchiere bisogna guardarlo anche mezzo pieno.
E se lo fa Massimiliano Allegri, perché non dovrebbero farlo tutti i bianconeri? Già dal post-partita contro i nerazzurri, il messaggio del tecnico è stato chiaro: bella partita – persa, ok – ma dall’anno prossimo si può puntare sul serio allo scudetto. Se lo dice lui e dopo una prestazione che è impossibile non definire positiva, a dispetto del risultato, è impossibile non credergli. Ma prima ci sarà il calciomercato e prima ancora la programmazione, che nel calcio si fa così se vuoi fare le cose per bene. Il dilemma è tattico, perché dal punto di vista degli uomini la Juve ha già scelto e Paulo Dybala dirà addio, a zero. Contro l’Inter, abbiamo visto una squadra che aggredisce alta, che porta degli esterni a pressare e affondare, che crea, ma con poco cinismo. Tornerà Federico Chiesa, Dusan Vlahovic resterà un riferimento, ma un nuovo esterno d’attacco servirà ad Allegri e i nomi sono già sul tavolo.
Juve a caccia del colpaccio a zero: Di Maria e Dembele sul tavolo
Il sostituto di Dybala è tema di grande attualità, per forza di cose, in casa bianconera. Nicolò Zaniolo resta un’opzione sul tavolo, ma non è affatto l’unica. Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, la Juve starebbe monitorando con grande concretezza due colpi di grande livello a parametro zero. Il primo è Angel Di Maria: è vero che parliamo di un classe 1988, ma la classe è eccelsa e quindi l’argentino potrebbe supplire anche dal punto di vista tecnico all’assenza della Joya dal 2022/23. E poi occhio a un ritorno di fiamma, quello di Ousmane Dembele. Qua la situazione è un po’ più complicata, sia per l’altissimo ingaggio richiesto dal francese, sia perché la partita per il rinnovo di contratto non è affatto chiusa con il Barcellona e ve l’abbiamo riportato anche ieri. Intanto, la Juve di Allegri, dopo l’ottima variazione tattica contro l’Inter, sfoglia la margherita e alla fine il “m’ama” finale potrebbe essere per un big a zero, anche se non sarà semplice.