Il primo annuncio sul mercato dell’Inter dopo la notizia venuta fuori nella giornata di ieri
Dopo l’estate dei sacrifici che ha visto andar via calciatori del calibro di Romelu Lukaku e Achraf Hakimi, oltre allo sfortunato Christian Eriksen costretto dai regolamenti italiani a lasciare la Serie A, i tifosi dell’Inter temono che tra pochi mesi possa ripetersi lo stesso scenario di un anno fa sul mercato.
Nella giornata di ieri, ad esempio, il Corriere della Sera aveva anticipato che il club nerazzurro per questioni di bilancio starebbe preparando due maxi cessioni, facendo i nomi di Lautaro Martinez e Stefan de Vrij. Sulla notizia si è pronunciato nel pomeriggio l’ad dell’inter Alessandro Antonello, intervenuto ai microfoni di ‘Tutti Convocati’ per aggiornare i tifosi sul tema stadio: “Siamo partiti con tanto entusiasmo, ma il sistema Italia non aiuta sulle grandi infrastrutture, soprattutto quelle sportive. I tempi si sono prolungati oltre il dovuto”.
Insieme al presidente del Milan Scaroni, il dirigenze nerazzurro ha spiegato: “Non voglio capirla tanto la politica di Milano, sono un uomo d’impresa. Vogliamo seguire le regole che però dovrebbero essere accompagnate da tempi certi di esecuzione. Dopo mille giorni siamo ancora qui ad attendere approvazione di un progetto. Quando si presentano progetti così importanti bisogna sempre avere piani alternativi. Siamo investitori che guardano in maniera concreta alle opzioni sul terreno. Nel momento in cui avremo tutti gli elementi per una decisione prenderemo quella migliore per i club”.
Calciomercato Inter, Antonello sulle due cessioni: “Equilibrio e sostenibilità”
Antonello, tornando al tema mercato, ha frenato le voci che si sono rincorse negli ultimi giorni: “Voglio rassicurare i tifosi dell’Inter. Nonostante le manovre della scorsa estate, la squadra è rimasta ai massimi livelli. La competitività del campo deve essere garantita, siamo convinti di trovare un equilibrio insieme alla sostenibilità finanziaria. Dobbiamo fare un mercato che garantisca entrambe le condizioni, competendo ai massimi livelli in Italia e all’estero. Si tratta di un lavoro molto difficile, con Beppe Marotta però siamo certi che troveremo il giusto equilibrio”.