Riflessioni in corso in casa Milan: i rossoneri, piuttosto a sorpresa, possono dire addio a un giocatore, cambiano i piani
Il Milan ha dovuto registrare una frenata piuttosto inattesa nella corsa verso lo scudetto. Il pari con il Bologna riavvicina pericolosamente Napoli e Inter, la sensazione è che la lotta a tre per il titolo possa andare avanti praticamente fino all’ultima giornata. Gli uomini di Pioli si sono giocati un ‘jolly’ prezioso, pur conservando il primato.
Parallelamente, fuori dal campo, prosegue la costruzione del Milan che verrà. Maldini e Massara sono al lavoro per regalare all’allenatore rinforzi di spessore per la prossima stagione, in cui al percorso in campionato bisognerà provare ad associare un miglior cammino europeo. Su un obiettivo si sta puntando già con decisione ed è Sven Botman, per il quale, come raccontato da Calciomercato.it, la trattativa con il Lille è ben avviata. Le ultime giornate serviranno inoltre anche per capire con esattezza dove intervenire per alzare l’asticella e quali giocatori, eventualmente, salutare, perché non funzionali al progetto. Da questo punto di vista, si registra una inversione di tendenza inattesa su un calciatore che sembrava poter ritagliarsi il ruolo di inamovibile e invece sta facendo crescere i dubbi.
Milan, colpo di scena Brahim Diaz: saluti a fine stagione
Come noto, Maldini ha un canale preferenziale con il Real Madrid. Tra il Milan e i ‘Blancos’ si è parlato tra gli altri di Bale, come spiegato alla CMIT TV dall’esperto di mercato Rudy Galetti. Ma oltre ai discorsi su possibili innesti, si sta discutendo, inevitabilmente, dei rapporti già in essere. Ossia, del futuro di Brahim Diaz. Secondo ‘okdiario.com’, infatti, continua a esserci distanza tra le parti. Il Milan vorrebbe rinegoziare al ribasso i 22 milioni di euro per il riscatto, il Real non vuole saperne. Al termine della stagione, ci sarebbe ancora un anno di prestito per affrontare il problema. Ma il numero 10, in questa annata, sta andando incontro a molti alti e bassi (soprattutto, bassi). Il che potrebbe far sì che al termine del campionato il prestito possa risolversi con dodici mesi di anticipo.