Cagliari-Juventus: pagelle e tabellino della sfida dell’Unipol Domus valida per la 32° giornata del campionato di Serie A. La squadra di Allegri ribalta il vantaggio di Joao Pedro con le reti di de Ligt e Vlahovic
Vlahovic si sveglia e salva Allegri nella trasferta di Cagliari. Rimonta fondamentale per la Juventus per blindare il piazzamento in Champions League nell’anticipo dell’Unipol Domus.
Joao Pedro fulmina Szczesny dopo dieci minuti, la squadra bianconera si scuote e riemerge prima dell’intervallo grazie all’incornata di de Ligt. Nella ripresa è assalto alla porta di Cragno: Vlahovic riscatta una prestazione sottotono e firma il sigillo del sorpasso. Dybala delude e fa arrabbiare Allegri, con il fantasista argentino che si riscatta solo parzialmente servendo DV7 sul 2-1 della Juve. Male anche Rabiot, fantasma Pavoletti nello scacchiere di Mazzarri.
Le pagelle di Cagliari-Juventus: Cuadrado leader tecnico, fantasma Pavoletti
CAGLIARI
Cragno 6 – Riflessi pronti quando viene chiamato in causa dagli stoccatori bianconeri. Beffato da Vlahovic sulla zampata del centravanti ospite.
Altare 5 – Bada al sodo e assiste Lovato nella marcatura su Vlahovic. Si perde però DV7 sul più bello.
Lovato 6 – Personalità da vendere nel guidare la difesa. Duello rusticano con Vlahovic che stravince fino al guizzo decisivo del centravanti serbo.
Carboni 5,5 – Soffre gli inserimenti di Cuadrado e compagni. Spesso viene preso in mezzo.
Bellanova 6 – Sul taccuino della dirigenza bianconera, si accende a fasi alterne sul lato destro dello scacchiere sardo.
Deiola 6 – Sacrificio e tanta corsa in mediana. Non demerita (79′ Keita SV).
Marin 6,5 – Strappa palla a Dybala e sprinta verso l’area juventina, prima di depositare sui piedi di Joao Pedro che non lascia scampo a Szczesny. Elemento fondamentale nell’undici di Mazzarri.
Dalbert 5,5 – Ci mette grande foga agonistica. Batterie un po’ scariche nella ripresa (58′ Rog).
Lykogiannis 5 – Cuadrado lo mette alle strette. Combina poco in fase di spinta (79′ Obert SV).
Joao Pedro 7 – Freddissimo nel fulminare Szczesny dopo appena dieci minuti. La manovra offensiva del Cagliari si accende quasi passa dai suoi piedi.
Pavoletti 4,5 – Un fantasma, mai nel vivo della partita. Tutto l’opposto rispetto a Joao Pedro. Così farà fatica a conservare il posto da titolare in questo finale di campionato (67′ Gaston Pereiro 5,5 – Ha poche occasioni per pungere dalle parti di Szczesny).
All. Mazzarri 5,5 – Joao Pedro fa esplodere l’Unipol Stadium e il Cagliari specula sul vantaggio firmato dal suo uomo migliore. Il fortino però non regge e viene abbattuto da de Ligt e Vlahovic. La corsa salvezza si fa sempre più complicata.
JUVENTUS
Szczesny 6 – Joao Pedro lo fa secco con un destro imprendibile. Per il resto rimane poco impegnato.
Danilo 6 – Dà man forte a Cuadrado con la Juve sotto nel punteggio. Determinato.
De Ligt 7 – Avvia la riscossa bianconera con un preciso colpo di testa. Ci mette una pezza nelle situazioni più scomode: prestazione da ‘Capitan Futuro’.
Chiellini 5,5 – Su Pavoletti non ha problemi e stravince il duello. Lascia però troppo spazio a Joao Pedro sul vantaggio dei padroni di casa.
Pellegrini 5,5 – Il braccio di Rabiot gli toglie la gioia del gol. Sulla corsia di competenza è comunque troppo discontinuo.
Cuadrado 7 – Confeziona l’azione dell’1-1, scodellando sulla testa di de Ligt. Allegri si affida al colombiano per riemergere da una serata complicata. Leader tecnico della ‘Vecchia Signora’ in quel dell’Unipol Domus. (86′ Bonucci SV).
Arthur 5,5 – Tocca tanti palloni ma senza illuminare la scena. Manca la giocata risolutiva, idee annebbiate.
Zakaria 6 – Contributo di sostanza, soprattutto in fase di transizione. Fa valere atletismo e lunghe leve.
Rabiot 5 – Un deciso passo indietro rispetto alla convincente performance sciorinata contro l’Inter. Cancella, involontariamente, il momentaneo pareggio di Pellegrini toccando col braccio (68′ Bernardeschi 6 – Dentro la lotta, non si risparmia).
Dybala 5 – In totale confusione nel primo tempo, quando regala anche la ripartenza al Cagliari che vale l’1-0 di Joao Pedro. Non determina e sbaglia letture elementari per uno della sua classe, giocando quasi da ex. Si scuote a metà ripresa e lancia Vlahovic verso la rimonta bianconera. Così però non può bastare (81′ Kean SV).
Vlahovic 6,5 – Ne azzecca davvero poche, asfissiato dall’attentissima guardia di Lovato. Ha il merito comunque di non arrendersi e con grande caparbietà estrae dal cilindro la stoccata che decide la partita. I bomber di razza fanno così.
All. Allegri 6 – Pessimo inizio della Juventus, ancora ferita nell’orgoglio dopo il KO nel Derby d’Italia contro l’Inter. De Ligt e Cuadrado danno la scossa, la reazione c’è ed è importante nel momento più difficile. Rimonta che vale oro per blindare il quarto posto Champions, obiettivo minimo in una stagione che rimane sotto le attese.
Arbitro: Chiffi 6 – Il VAR lo richiama e annulla nel primo tempo la rete della Juventus: c’è il braccio di Rabiot sulla conclusione di Pellegrini. Partita tutto sommato senza particolari sbavature.
TABELLINO
CAGLIARI-JUVENTUS 1-2
10′ Joao Pedro (C); 46′ de Ligt; 75′ Vlahovic
Cagliari (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola (79′ Keita), Marin, Dalbert (58′ Rog), Lykogiannis (79′ Obert); Joao Pedro, Pavoletti (67′ Gaston Pereiro). A disposizione: Aresti, Radunovic, Walukiewicz, Zappa, Baselli, Ceter. Allenatore: Mazzarri
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Chiellini, Pellegrini; Cuadrado (86′ Bonucci), Zakaria, Arthur, Rabiot (68′ Bernardeschi); Dybala (81′ Kean), Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, Miretti. Allenatore: Allegri
Arbitro: Chiffi (sez. Padova)
VAR: Valeri
Ammoniti: Lykogiannis (C)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 4′