Intervenuto ai microfoni della CMIT TV, il giornalista Roberto Perrone, ha parlato del campionato di Serie A. Focus chiaramente sulla lotta scudetto
La Serie A non ha ancora un vero padrone. Milan, Napoli e Inter non hanno ancora mollato il sogno di vincere lo Scudetto e a sei giornate dalla fine, sono lì a lottare punto a punto.
Il giornalista, Roberto Perrone, intervenuto ai microfoni di CMIT TV, ha così parlato del campionato: “Credo che sarà un arrivo con la volatona, purtroppo dico che è un campionato divertente ma al ribasso. C’è una competizione perché c’è una mediocrità di fondo, nessuna delle squadre in testa ha dato un po’ la scossa vera alla stagione. Tutti hanno mostrato debolezze, l’Inter si è rilanciata facendo una partita in cui ha tirato due volte in porta. Il problema secondo me non è il gioco, ma l’atteggiamento. Manchester City-Liverpool hanno giocato affrontandosi, credo che nel nostro campionato manchi questo. La tattica, la speculazione, l’arbitro, le perdite di tempo, tutto questo cospira a rendere il nostro campionato sottotono”.
L’Inter, come detto, ha rialzato la testa con la vittoria contro la Juventus – “E’ stata una partita molto sofferta, che ha fatto due tiri in porta ed ha vinto. Ma quando vinci quelle partite lì non importa come, importa solo che hai vinto contro la Juve a Torino, e questo ti fa scattare qualcosa. Non solo Brozovic, Barella è uno importante e si era perso anche lui. Quest’anno poi si vince cercando di fare meno errori. Adesso anche l’Inter si è rimessa nella condizione di essere prima, in questo momento bisogna fare qualcosa in più. L’Inter se le vince tutte ha la possibilità di vincere lo scudetto, in questo momento della stagione bisogna essere più concreti e smettere di pensare agli errori degli altri”.
Milan – Migliore e peggiore: Perrone non ha dubbi
Il punto sul Milan da parte di Perrone: “I rossoneri hanno fatto molto bene dall’avvento di Pioli. Da giugno 2020 ha tenuto un ritmo impressionante, è una squadra che in questi anni ha fatto bene. Certo non vincere non è mai una cosa positiva, ma lottare per vincere fino all’ultimo è un fatto positivo. Comunque vada il Milan ha fatto il suo, ha comunque invertito la tendenza e si è riposizionato nel campionato italiano. Ha fatto buoni investimenti, ha tenuto il suo ritmo. Nelle ultime due partite ha avuto qualche problema perché gli manca un po’ il gol, però è una squadra che fa bene. Il giudizio sul Milan non può che essere positivo, delle tre squadre in lotta è quella con la qualità tecnica minore”.
Il migliore del Milan? “A me quest’anno è piaciuto tantissimo Tonali, potrebbe fare qualche gol in più. Dopo il passaggio dal Brescia al Milan l’avevo giudicato come un giocatore al di sotto delle aspettative, invece mi ha contraddetto ed ha fatto una grande stagione e credo sia tra i più importanti del Milan, certo che qualche gol in più lo potrebbe fare. Il peggiore? Brahim Diaz non segna da tanto tempo, quei giocatori lì che formano la trequarti, il loro contributo in termini offensivi dovrebbe essere maggiore di quello che è stato. Diaz si è un po’ fermato”.