La Juventus è all’ennesimo bivio, la scelta che determinerà le altre strategie di mercato in tutti i reparti
Le scelte non finiscono mai. La Juventus si trova davanti a una serie di bivi, che in primis sono rappresentati dai tanti rinnovi di contratto da sbrogliare tra addii e conferme. La decisione più dolorosa è stata senza dubbio quella di separarsi da Paulo Dybala, che tra un mese e mezzo farà le valigie e saluterà tutti alla Continassa dopo sette anni intensi.
Senza contare che i bianconeri restano alle prese anche con la questione dell’inchiesta plusvalenze e il processo che oggi vivrà un’altra tappa fondamentale per il club. La Procura ha chiesto una lunga squalifica per tutti i dirigenti, da Agnelli a Cherubini, Arrivabene e Nedved, che in questo modo per qualche mese non potrebbero condurre trattative di mercato. Anche questo sarà un nodo da sciogliere, in attesa delle sentenze. E in attesa delle decisioni strategiche, sicuramente oculate dopo le spese pazze di gennaio con Vlahovic, Zakaria e Gatti.
Riscatto Morata, la Juventus ci pensa solo a una condizione. E spunta l’indizio
La questione è legata ancora ad Alvaro Morata, Allegri lo ha voluto confermare a tutti i costi a gennaio, lo ha blindato perché convinto che potesse formare una coppia assortita alla perfezione con Vlahovic. Di gol fino ad ora però ne hanno prodotto solo uno insieme, per cui è ancora tutto da guadagnare. Soprattutto considerando che lo spagnolo va riscattato dall’Atletico Madrid. E, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, la Juve neanche si siederebbe a parlare se la cifra dovesse restare a 35 milioni, fissata due anni fa. I bianconeri punterebbero ai 20.
Ai Colchoneros converrebbe comunque togliersi il dente, ma la mina vagante è l’Arsenal di Arteta che ha già sondato il terreno col calciatore, con il Barcellona che resta un’idea mai uscita dalla testa di Morata ma i blaugrana hanno già fatto le loro scelte. Tra la Juve e i Gunners, Alvaro preferirebbe restare a Torino, ma è tutto da vedere cosa uscirà fuori dalla trattativa con l’Atletico. Inoltre Morata – scrive la ‘rosea’ – sta rinnovando la sua casa di Torino, dove si trova comunque molto bene e questo può essere un indizio su come si vede nel prossimo futuro. Anche se ovviamente non totale.