La Juventus si guarda intorno in sede di calciomercato osservando anche possibili occasioni dall’estero. Una però potrebbe presto sfumare
La Juventus valuta e programma il futuro della squadra allenata da Massimiliano Allegri, che intanto in campo lotta per chiudere al meglio una stagione di alti e bassi. Obiettivo minimo il quarto posto che vale la Champions, mentre in Coppa Italia si proverà ad arrivare fino in fondo. Al contempo la dirigenza juventina sta lavorando da tempo sulla costruzione della rosa del prossimo anno tra rinnovo annunciati, addii già delineati come quello di Dybala e possibili nuovi innesti.
Nella programmazione la Juventus si guarda anche intorno con attenzione con lo sguardo rivolto anche all’estero su determinate situazioni, soprattutto per ciò che concerne la difesa che al netto dell’inamovibile de Ligt, andrà svecchiata. In questo senso era stato accostato Ronald Araujo 23enne uruguaiano che è in scadenza di contratto nel giugno del 2023 col Barcellona.
Calciomercato Juventus, Araujo resta al Barcellona: pronto il rinnovo
Osservato anche dalla Premier e dal Real Madrid, Araujo pare però avere tutte le intenzioni di proseguire in Catalogna, fermo restando che vorrebbe vedersi riconosciuta la sua crescita con un nuovo contratto. A tal proposito secondo quanto sottolineato da ‘Sport.es’ il Barça si preparerebbe ad annunciare il rinnovo di contratto del centrale uruguaiano la prossima settimana o al più tardi quella successiva. Araujo dovrebbe essere blindato con una clausola rescissoria monstre da un miliardo di euro come Pedri e Ansu Fati.
Le parti si sono incontrate per far diradare le nubi su un rapporto che era tutto da consolidare e hanno trovato a conti fatti l’accordo per il lieto fine. Araujo è infatti molto grato per la fiducia che gli ha concesso il Barcellona e si sente a suo agio sotto i dettami di Xavi. Niente Juventus o Premier League quindi per il difensore classe 1999 che vedrà così riconosciuta anche economicamente la sua crescita con un aumento di ingaggio: il tutto fino al 2026.