Romelu Lukaku in grande difficoltà al Chelsea e arrivano altre critiche che potrebbero avvicinarlo a un clamoroso ritorno
Continua il momento decisamente no per Romelu Lukaku. Il rapporto con il manager Thomas Tuchel non è mai decollato, a voler utilizzare un eufemismo. Il belga è arrivato dall’Inter nell’estate scorsa, tornato a Stamford Bridge in pompa magna, con tutta la fiducia del caso dopo due stagioni super in nerazzurro e una crescita evidente a livello tecnico e caratteriale.
Eppure l’annata di Lukaku a Londra è stata pessima e le critiche arrivano da mesi all’indirizzo del classe ’93, soprattutto in relazione ai 110 milioni spesi per riportarlo ‘a casa’. Poi l’intervista pro-Inter e le parole su Tuchel non proprio concilianti, concluse con la pace tra le parti che non ha mai convinto più di tanto. Lukaku ha perso quasi subito il posto da titolare e anche al netto di quache stop fisico non lo ha più ripreso. Lo score di 12 gol in 37 partite è deludente, l’ultimo in Premier League risale addirittura a dicembre. E nel frattempo le voci sul ritorno all’Inter si sono fatte sempre più insistenti, tra un indizio neanche troppo velato e l’altro, i retroscena sui messaggi con gli ex compagni.
Roy Keane a Lukaku: “Così non va, deve cambiare assolutamente”
Il rapporto tra Lukaku e Tuchel è compromesso, ieri il belga è entrato nei minuti finali e ha fallito un gol non così complicato. Una sorta di maledizione per la punta dei Blues, che ha ascoltato anche le parole del manager tedesco: “Deve fare come Werner e mettere la squadra al primo posto”, lo ha bacchettato Tuchel. E allora continuano ad arrivare dubbi su dubbi in un momento così complicato anche a livello psicologico per Lukaku: “A volte bisogna semplicemente chiedere a un attaccante quando davvero voglia tornare a segnare. Il suo atteggiamento, la sua mentalità, non va bene. Deve assolutamente fare un cambiamento”, le parole perentorie di Roy Keane.
La leggenda del Manchester United interroga a distanza Lukaku: “Ora torna a lui. Quanto davvero vuole salvare la sua carriera al Chelsea?” Per il gallese, insomma, in qualche modo il belga è già con la testa altrove, quasi in attesa solo di cambiare aria. E magari tornare all’Inter.