A San Siro, per il derby di ieri sera tra Inter e Milan, grande occasione di mercato per entrambi i club: ecco chi era presente
Inter-Milan è stato il quarto e ultimo derby della stagione, il primo portato a casa dall’Inter. La squadra di Simone Inzaghi ha centrato la finale di Coppa Italia, vincendo contro i rossoneri per la prima volta sulla panchina nerazzurra. Ieri la soddisfazione era palpabile, al netto delle polemiche di Stefano Pioli e della reazione nel postpartita davanti alle telecamere.
Anche il mercato però non dorme mai e la serata di gala a San Siro può essere stata una grande occasione per scambiare opinioni e pensieri con uomini importanti in tal senso. Anche perché tutti i club stanno cominciando già da ora a macinare mosse e contatti per l’estate, sia per i rinnovi che per i rinforzi. E non a caso già da qualche settimana è già caldissimo l’asse Milano-Modena, destinato a infiammarsi ancora di più. Il protagonista e centro di tutto sarà Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, in questi ultimi anni tra i dirigenti più importanti nel calcio italiano e non solo per il mercato. Ieri si trovava a San Siro: come scrive ‘Tuttosport’, ha seguito il derby vicino a Ivan Cordoba – oggi al Venezia – e davanti al collega e amico Adriano Galliani.
Carnevali a San Siro per Inter-Milan: quanti nomi sul piatto
In campo c’erano Inter e Milan, le due squadre – insieme alla Juventus – con cui Carnevali e il Sassuolo avranno senza dubbio più contatti nelle prossime settimane. I rossoneri tengono d’occhio soprattutto la pista Berardi, uno dei candidati principali per la fascia destra insieme ad Asensio, di cui vi abbiamo parlato un paio di giorni fa con tutte le varie cifre. Al momento Berardi costa circa 30 milioni, il Milan vorrebbe abbassare la cifra e decisiva potrebbe essere la volontà del giocatore. I neroverdi non lo incateneranno al Mapei, così come gli altri gioielli.
In primis Scamacca, che però non sembra rientrare in orbita Maldini, che segue pure Traore: il ragazzo ovviamente piace, ma è stato già bloccato Origi e in caso di cambio di proprietà si andrà su un attaccante di respiro internazionale. Al contrario l’ex Roma è il primo obiettivo con vista futuro per l’Inter, come erede di Dzeko. Marotta parlerà con Carnevali anche di Frattesi, che però piace molto anche alla Juventus.