Luciano Spalletti parla chiaro nel periodo peggiore per il Napoli in questa stagione. L’allenatore dice tutto sul suo futuro con gli azzurri
Il Napoli è fuori dalla corsa scudetto. E questa non è notizia di oggi, ma sicuramente è il presupposto per capire le parole di Luciano Spalletti.
L’allenatore, come gli capita spesso, si è espresso a trecentosessanta gradi e con grande chiarezza sul prossimo futuro del club partenopeo e sul suo destino sulla panchina degli azzurri. Ecco le sue dichiarazioni a riguardo in conferenza stampa: “Del futuro non abbiamo parlato con la dirigenza: ora siamo tutti concentrati sulle prossime quattro partite, soprattutto dopo quanto accaduto contro l’Empoli. Al presidente De Laurentiis interessa la conclusione della stagione”. Poi l’annuncio sul suo futuro: “Ho un altro anno di contratto e voglio restare sulla panchina del Napoli. Mi sento benissimo in questa città e in questo ruolo”, ha detto l’allenatore ex Roma e Inter.
Le parole sono al miele proprio per il presidente Aurelio De Laurentiis: “Le certezze di questa settimana le ha tracciate De Laurentiis, che ha mostrato tutta la sua sensibilità e ha rimesso insieme il Napoli. Vogliamo tornare quelli che eravamo a inizio stagione. Il presidente è sempre stato presente agli allenamenti: secondo me è la cosa giusta e ha dato uno stimolo in più al gruppo”. Poi rivela: “Ha parlato con tutti a cena, rendendosi conto del momento che stiamo vivendo. Si riparte dal gruppo, forte e unito, che ora vuole raggiungere la Champions”.
Napoli, ora è il momento di rialzarsi: Spalletti sprona la squadra
Si guarda al futuro, quindi, e ancora una volta insieme. Ma prima Spalletti vuole concludere al meglio la stagione e ora si aspetta una reazione: “Non sono contento del risultato e dell’atteggiamento della squadra a Empoli. Ma così come non sono contenti i calciatori e non è contenta la società. Il nostro obiettivo è ancora alla portata, mancano quattro partite da qui alla fine. Mi aspetto ora che la squadra abbia una reazione in campo, anche se nell’analisi di Empoli ci sono anche cose fatte bene. Quei 10 minuti ci costano molto”. Poi amaro sottolinea: “Abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. Ora, però, vogliamo battere il Sassuolo“.
Un bilancio finale non manca: “Abbiamo perso punti per strada importanti e ora non dobbiamo farci prendere dalla delusione, ma accettare la realtà del campo”.