Un orgoglioso De Leo si presenta in conferenza stampa dopo lo 0-0 tra Roma e Bologna
Il Bologna gioca un’ottima partita contro la Roma all’Olimpico ed esce con un pareggio che alla fine addirittura lascia un po’ l’amaro in bocca. Emilio De Leo, collaboratore tecnico che fa le veci di Sinisa Mihajlovic, ha commentato in conferenza stampa il match: “Rammarico nel senso che non siamo riusciti in una fase a dare continuità. Ma credo che nel girone d’andata, in cui abbiamo espresso un ottimo gioco, avevamo tutto l’organico in assetto, lavoravamo bene anche in allenamento, purtroppo il periodo Covid ci ha tagliato le gambe. Da un paio di mesi abbiamo tutti gli effettivi e questo testimonia che la prima parte non era un caso. Vogliamo chiudere al massimo e poi tireremo le somme”.
Oggi a mancare è stata un po’ di concretezza e di cattiveria: “Sì, ci è mancata la palla giusta in termini di rifinitura e conclusione. Dovevamo capitalizzare meglio, poi in partite del genere dobbiamo metterla anche sul piano del cinismo, le occasioni vanno sfruttate. Ci è mancato quello, determinazione nella scelta giusta, andare in profondità con i tempi corretti”. A sorprendere in positivo anche la maglia da titolare a Kasius: “Abbiamo tutti ragazzi che lavorano benissimo, non sono mai contentini, tutti sanno quello che devono fare e si fanno trovare pronti. Sapevamo che difensivamente sarebbe stata difficile questa partita, ha attitudini offensive e non era facile ma sapevamo che poteva fare male in campo aperto ed è stato molto bravo”.
Bologna, De Leo su Mihajlovic: “Che emozione”
Domanda inevitabile su Sinisa Mihajlovic e il suo modo di vivere questa serata: “Con la solita emozione e partecipazione. Ogni gara è un momento per staccare dai suoi pensieri e le sue tensioni quotidiane e abbiamo questa ulteriore responsabilità. Ma ce la prendiamo con gioia, è bello avvertire tutta la sua emozione e il suo trasporto, oggi era accanto a noi come sempre. E a fine partita gli brillavano gli occhi ed è la cosa più bella”. Il Bologna è in forma, può arrivare al decimo posto e a 50 punti: “Obiettivi numerici non ce ne siamo dati, anche perché non portano bene. Dobbiamo dare continuità, recuperare un po’ di credibilità e credito per qualche gara non fatta bene. Ogni partita è una opportunità per mettersi in mostra, per tutti noi. Crediamo di poter recuperare ancora tanti punti e posizioni in classifica, non vogliamo mollare un centimetro, in nessuna gara, dimostrando che da questo gruppo si può ripartire per il futuro. E non penso che un paio di punti o di posizioni mettano in discussione il nostro lavoro. Siamo in corsa e dobbiamo ancora scrivere la nostra stagione”.