Il futuro in panchina di Diego Simeone può cambiare improvvisamente, le ultime sul ‘Cholo’ e sulla clausola presente nel suo contratto
Più di dieci anni sulla stessa panchina. Il rapporto tra l’Atletico Madrid e Diego Simeone, dopo i trascorsi da giocatore del ‘Cholo’ con i Colchoneros, è entrato nella leggenda. Anche per i trionfi nel frattempo portati a casa. Il tecnico ha vinto per due volte la Liga, per due volte l’Europa League, due volte la Supercoppa Europea, una Supercoppa spagnola e una Coppa del Re. Più la Champions League persa in finale per due volte in due derby clamorosi con il Real Madrid.
Anche le migliori storie d’amore, però, prima o poi possono concludersi. E l’attuale stagione dell’Atletico non si sta rivelando molto soddisfacente. Resta la corsa al quarto posto in campionato, che al momento i Colchoneros detengono con tre punti di vantaggio sul Betis, ma la sconfitta a Bilbao ha complicato tutto. E nelle ultime quattro giornate della Liga il calendario, per Simeone e soci, è durissimo, prevedendo le sfide a Real Madrid, Siviglia e Real Sociedad. In caso di mancata qualificazione Champions, il futuro di Simeone potrebbe essere deciso da una clausola presente nel suo contratto.
Tra Inzaghi e la suggestione Simeone: i pensieri di Marotta
Su ‘Cadena Cope’, in Spagna, spiegano infatti che le condizioni contrattuali fino al 2024 in tal caso decadrebbero e bisognerebbe ridiscutere il contratto al ribasso. E non è detto che il matrimonio, a quel punto, non possa traballare, dopo tanto tempo insieme. Ci pensa, eccome se ci pensa, l’Inter, come raccontato da Calciomercato.it: Marotta potrebbe valutare il ‘Cholo’ per il dopo Inzaghi. Una pista difficile, economicamente e non solo, ma suggestiva. Fabio Bergomi, alla CMIT TV, aveva auspicato un Simeone in panchina all’Inter per il suo dna nerazzurro. Prossime settimane da vivere intensamente: un’Inter senza scudetto e un Atletico senza Champions, potrebbero partorire il ribaltone.