Le parole di Maurizio Sarri al termine di Juventus-Lazio, match valevole per la trentasettesima giornata di Serie A
La Lazio pareggia all’ultimo secondo contro la Juventus e si qualifica in Europa League. Un 2 a 2 che soddisfa Maurizio Sarri.
Il tecnico dei biancocelesti ha parlato così al termine match: “È strano trovarsi qui nella sera in cui danno l’addio alla Juve due giocatori che hanno fatto la storia di questo club – afferma Sarri ai microfoni di Sky Sport – ma la mia testa era al punto che ci serviva per conquistare l’Europa”.
Bilancio stagionale – “Abbiamo fatto un anno in cui abbiamo dovuto affrontare grandi difficoltà, però il gruppo le ha superate e adesso si esprime su buoni livelli. Stasera abbiamo meritato il pareggio. L’unità di intenti con la società c’è, ma migliorare la squadra non sarà facile”
Crescita – “In difesa, adesso sbagliamo molto meno. La squadra mi soddisfa, il gruppo si è compattato, pensiamo calcio tutti nella stessa maniera”
Maurizio Sarri, poi, ai microfoni di Dazn si è così espresso – “Ho visto i numeri della partita e sono stati imbarazzanti, cioè è finita 8 tiri a a 2 nello specchio della porta, 65% di possesso palla, 75 di supremazia. Sono contento di averla pareggiata ma rimane un pizzico di rammarico. Con un pareggio dieci minuti prima potevi portare a casa il bottino pieno. Difesa? Abbiamo margini per migliorare”.
Sfida alle prime quattro – “Nelle 29 partite senza i match di giovedì sera abbiamo una media di più di due punti a partita. E’ una considerazione matematica e bisogna capire perché viene fuori questo numero. O abbiamo dei limiti di struttura mentale, non riuscendo a reggere le due partite, o abbiamo qualche limite di cilindrata strutturale”.
Saluti a Dybala – “Addio alla Juve? Sentiamo il presidente Lotito se ce lo prende (ride, ndr.)”.