Il Barcellona vuole Koulibaly: contatto con Xavi durante la gara di Europa League. Manca l’offerta giusta al Napoli
Il Barcellona segue da tempo Kalidou Koulibaly. Il club catalano è alla ricerca di giocatori forti in tutti i reparti: Xavi li vuole pronti a far tornare il club a vincere trofei e che si integrino nel gioco voluto dal tecnico azulgrana. Inoltre, i nuovi acquisti del Barca, devono essere in scadenza di contratto o ad un anno dalla scadenza stessa. La dirigenza catalana non ha quattrini da investire in cartellini ed ha un disavanzo così pesante che somma più del 50% di tutti i debiti delle squadre del campionato spagnolo.
Koulibaly si inserisce perfettamente in questo contesto: gli anni con Sarri e quelli successivi lo hanno contestualizzato in un calcio che può esser simile a quello che vuole Xavi. Ha grande esperienza internazionale. Inoltre, il contratto di Koulibaly scade nel giugno 2023. Questo il motivo per il quale anche sui quotidiani catalani si parla di un probabile approdo al Camp Nou.
La richiesta del Napoli per liberare Koulibaly
Secondo quanto appreso da Calciomercato.it, il Barcellona non è in grado (almeno, al momento) di rispondere alla richiesta del Napoli che supera i 30 milioni per il centrale senegalese. C’è da fare qualche cessione, anche pesante, prima di poter dare il via alla campagna acquisti o attendere un nuovo corposo finanziamento del debito stesso da parte di qualche importante istituto di credito. Quel che è certo, come appreso dalla nostra redazione, che in occasione del play-off di Europa League tra Barcellona e Napoli, Xavi è andato a cercare Koulibaly, spiegandogli progetto e desiderio di averlo in Catalogna. Un desiderio contraccambiato da Kalidou: ma, non farà le barricate per lasciare Napoli.
Senza questo step, non ci potrà essere l’offerta ad Aurelio De Laurentiis. Le parole delle scorse ore di Koulibaly legate proprio alle pretese economiche del patron azzurro per la cessione dei calciatori sono lo specchio di quello che sta avvenendo. Nessun intento polemico, solo la rappresentazione di un quadro esatto: pagare moneta, vedere cammello.
Il Napoli, poi, potrebbe anche proporre un rinnovo con spalmatura dell’ingaggio: ipotesi, al momento, non facilmente percorribile.