Perisic lascia l’Inter dopo sette anni e a costo zero. Nel suo futuro il Tottenham
Dopo sette anni, con di mezzo la vicente esperienza in prestito al Bayern, finisce l’avventura all’Inter di Ivan Perisic. A nulla è servita la nuova offerta di rinnovo dei nerazzurri, un biennale da 5 milioni netti più bonus alcuni facilmente rinnovabili, ‘beffati’ al fotofinish dal Tottenham dell’ex Antonio Conte e di quel Fabio Paratici cresciuto negli anni all’ombra di Marotta prima della rottura.
Perisic ‘sognava’ da tempo la Premier e ha ceduto alle lusinghe degli ‘Spurs’, che lo corteggiavano da inizio anno potendo poi affondare il colpo solo dopo l’aritmetica qualificazione alla Champions e la conferma in panchina dello stesso Conte. Il tecnico fu decisivo in nerazzurro per l’esplosione del croato a esterno a tutta fascia.
Autore di un’annata straordinaria, 10 gol (due decisivi in finale di Coppa Italia contro la Juventus) e 9 assist, Perisic andrà a guadagnare poco più di quanto gli aveva offerto l’Inter, una cifra intorno ai 6 milioni.
Perisic perdita pesante per l’Inter e Inzaghi: la ‘speranza’ ora è Gosens
All’inizio della prossima settimana dovrebbe svolgere le visite mediche e apporre la sua firma su un contratto con scadenza giugno 2024. Dopo potrebbe far ritorno in Patria, all’amato Hajduk Spalato per chiudere la carriera. Per Inzaghi si tratta di una perdita pesante che solamente il ritorno di Gosens (investimento da 25 milioni a gennaio) a grandi mitigherebbe