La Uefa prende posizione con un comunicato ufficiale su quanto accaduto prima di Liverpool-Real Madrid
Una finale di Champions iniziata con 37 minuti di ritardo, caos all’ingresso dello stadio con centinaia di tifosi ancora fuori dopo il fischio d’inizio.
E’ accaduto l’impensabile prima di Liverpool-Real Madrid con sostenitori (soprattutto inglesi) accalcati all’ingresso dello Stade de France e la polizia che è intervenuta anche con gas lacrimogeni.
La Uefa ha provato a chiarire quanto accaduto con un comunicato diramato alla fine del match: “In prossimità della partita, i tornelli per i tifosi del Liverpool sono stati bloccati da migliaia di fan che avevano acquistato biglietti falsi che non funzionavano nei tornelli. Ciò ha creato un accumulo di tifosi che cercavano di entrare”. Una situazione che ha provocato il ritardo nell’inizio del match “per consentire – spiega la Uefa – l’accesso al maggior numero possibile di fan con biglietti autentici”.
Liverpool-Real, Uefa solidale con i tifosi
La situazione però non si è attenuata e “poiché i tifosi fuori allo stadio continuavano ad aumentare dopo il calcio d’inizio, la polizia li ha dispersi con gas lacrimogeni e li ha costretti ad allontanarsi dallo stadio”.
La Uefa si dichiara “solidale con coloro che sono stati colpiti da questi eventi” e assicura che “esaminerà ulteriormente queste questioni con urgenza insieme alla polizia, alle autorità francesi e alla Federcalcio francese”.