Il Milan è atteso alla prima vera fase cruciale del passaggio di proprietà e intanto si costruisce il futuro: le strategie sul mercato
Qui si fa il Milan. Sono ore a dir poco decisive per il futuro del club rossonero, che vive il momento potenzialmente più importante della sua storia recente. Dopo lo scudetto vinto dagli uomini di Pioli, c’è in arrivo una svolta epocale con il passaggio di proprietà e la nuova era targata RedBird.
Il numero uno del fondo statunitense che acquisirà il Milan, Gerry Cardinale, arriverà oggi a Milano dagli Stati Uniti. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, domani firmerà il contratto preliminare che consegnerà virtualmente il club rossonero appunto a RedBird Capital, dopo i quattro anni di gestione Elliott. Sarà solo la prima tappa, per quanto importante, nel percorso: tra mercoledì e giovedì dovrebbe invece andare in scena un incontro tra lo stesso Cardinale e Maldini. Al centro il rinnovo dello stesso dt e di Massara, soprattutto dopo la ‘sparata’ dell’ex capitano.
Milan, domani RedBird firma il contratto preliminare. Poi l’incontro con Maldini
Intanto domani il primo capitolo formale che porterà RedBird ad acquisire il club di via Aldo Rossi per circa 1 miliardo e 300 milioni di euro. Per il passaggio di proprietà vero e proprio invece ci sarà da aspettare ovviamente il closing, per cui i tempi dovrebbero aggirarsi sui due mesi. Come detto, nel frattempo è previsto l’incontro con Maldini, ma verosimilmente non sarà l’ultimo. Si cercheranno accordi e compromessi, la volontà è ovviamente quella di proseguire insieme e di continuare un percorso virtuoso sia economicamente che sportivamente. Nella lista di mercato del dt rossonero ci sono tanti nomi, da Bremer a Renato Sanches e Zaniolo. Tutti obiettivi costosi, ma in ogni caso si cercherà di trovare le soluzioni migliori per rinforzare la rosa senza fossilizzarsi su nomi o prezzi del cartellino.