Altro momento storico per il Milan: per i rossoneri inizia infatti l’era RedBird con l’annuncio ufficiale. Della prossima gestione milanista, ma anche di quella recente dell’Inter ha parlato Fabio Ravezzani
Il Milan si prepara ad iniziare l’era RedBird per un altro passo importante della propria storia. Dopo le firme è arrivato anche il comunicato ufficiale, mentre il closing è previsto per i prossimi mesi. Proprio del nuovo corso milanista ha parlato Fabio Ravezzani in diretta sul canale Twitch di ‘Qsvs’: “È evidente che Gerry Cardinale voglia continuare con questa politica. Trovi calciatori a basso prezzo che possono diventare dignitosi per la Serie A e li valorizzi. Per me il futuro del Milan sarà analogo al presente, senza spendere troppi soldi, tenendo bassi gli ingaggi. Il Milan rimarrà perennemente in questa dimensione in cui se ti va bene vinci lo scudetto, se male arrivi quinto se ti va normale arrivi tra il secondo e il quarto posto”.
Ravezzani ha quindi continuato: “Non sto dicendo che mi preoccupa ma penso che la dimensione del Milan sul mercato rimarrà esattamente come prima. Con questa situazione la disponibilità sul mercato del Milan rimarrà analoga a prima, idem per gli ingaggi. Rispetto ad Elliot il perimetro della proprietà è uguale: è un fondo che vuole valorizzare il Milan e guadagnarci dei soldi”.
INTER – “L’Inter è stata devastata dai debiti per una scellerata politica di Zhang per vincere un campionato e una Coppa Italia, disintegrando gli equilibri della società che deve vendere ora ogni anno uno o due pezzi pregiati. Dopo il primo anno Conte ha creato una tale situazione di tensione con la società per cui pur di farlo star zitto hanno fatto cose che non avrebbero fatto mai, ad esempio Vidal. Sanchez, che io avrei rimandato subito indietro, costa 7 milioni di euro, e con 4 milioni a testa (Sanchez e Vidal) potrebbero andare via entrambi. Se prendi Dybala e Lukaku vendi contestualmente Lautaro che pure ha un contratto importante. Così il monte ingaggi più o meno rimane lì”.