Niente riscatto, arriva il comunicato ufficiale: torna dunque in Serie A ad un anno di distanza
Conclusa dopo solo una stagione l’avventura di Pierluigi Gollini con la maglia del Tottenham. Il portiere, ceduto in prestito la scorsa estate agli inglesi in prestito con diritto di riscatto, non è stato riscattato e torna così all’Atalanta.
L’esperienza inglese si è conclusa solo con dieci presenze, troppo poco per convincere il Tottenham e Antonio Conte a riscattare l’estremo difensore. Con il ritorno a Bergamo di Gollini, il reparto portieri dell’Atalanta sembra diventare un vero e proprio rebus. I nerazzurri si ritrovano dunque in rosa tre portieri potenzialmente tutti titolari con Gollini, Musso e Carnesecchi. Ora spetterà alla dirigenza orobica scegliere chi sarà il primo, anche su indicazioni del tecnico Gasperini: che il club vuole trattenere, anche se il Genoa è molto tentato dal ritorno dell’allenatore di Grugliasco. Intanto, considerando che la Fiorentina è a caccia di un portiere titolare, il club viola potrebbe essere una delle papabili destinazioni per l’estremo difensore: non è da escludere, in questo senso, uno scambio con Kouame.
Questo il comunicato da parte del Tottenham:
“Confermiamo la partenza di Pierluigi Gollini a seguito della conclusione della sua esperienza in prestito dall’Atalanta. Auguriamo a Pierluigi il meglio per il proprio futuro”.