Il Napoli spera di rinnovare Koulibaly: ma, non accelera. Scenario di cessione possibile, risale l’ipotesi addio a parametro zero
Aurelio De Laurentiis ci ha già provato: come vi abbiamo raccontato in esclusiva, il patron azzurro ha fatto la sua offerta a Kalidou Koulibaly per il rinnovo.
Sintetizziamo per ripartire con gli scenari che si stanno aprendo: il presidente del Napoli ha offerto 4.5 milioni a stagione. 4 netti più bonus che sono facilmente raggiungibili e si arriva alla cifra appena menzionata. Il centrale senegalese non ha detto sì, non ha detto no. Ha rimandato tutto all’appuntamento con Fali Ramadani. Un meeting non ancora programmato né previsto.
Un aspetto questo che apre la strada ai classici tre possibili scenari. Uno di questi, quello del rinnovo, sarà delineato solo quando ci sarà l’incontro tra l’agente di Koulibaly ed i vertici azzurri, con il ds Giuntoli che sta provando a fare da ponte per un incontro che non ha il sapore dell’essere imminente.
Juve, Roma e le chance a parametro zero
La posizione di Koulibaly sembra esser chiara: a Napoli sta più che bene. Restare un altro anno a Napoli non è assolutamente un problema. Anzi. Rinnovare, però, a cifre ribassate non è nei desiderata del centrale. Ecco il motivo per il quale si apre il secondo scenario. Quello della cessione. La Juve ci pensa: cash o scambi, stesso sta facendo il Barcellona. Ad ora, però, ci pensano: ma non offrono. Senza offerte concrete, ovviamente, nulla si muove. Il Psg è alle prese con una complessa fase di transizione, in Premier non si registrano movimenti concreti. Aspetti che portano alla definizione del terzo possibile scenario. Quello dell’addio a parametro zero.
La Juve e la Roma così come l’Inter sono pronte ad andare oltre la semplice presa di informazioni: come è naturale che sia, l’interlocuzione con Ramadani c’è e ci sarà. Possono tentare l’assalto nel prossimo gennaio, quando Koulibaly potrebbe firmare un nuovo contratto, svincolandosi poi a giugno dal Napoli. Così come possono provarci altri club sia in Inghilterra sia i già menzionati Barcellona e Psg.