Nel corso del pomeriggio alla CMIT TV è intervenuto anche Fabio Bergomi a fare il punto sulle questioni di casa Inter: da Lukaku a Dumfries, de Vrij e Skriniar
L’Inter è tra le squadre più attive del momento con il fronte entrate-uscite che potrebbe infiammarsi prossimamente. Tante le tematiche toccate anche oggi pomeriggio alla CMIT TV con l’ausilio di Fabio Bergomi che ha fatto il punto della situazione a partire dall’eventuale ritorno di Romelu Lukaku: “L‘Inter non prende Lukaku in prestito, l’Inter sta trattando l’acquisto di Lukaku. Il prestito oneroso sul primo anno, che magari includerà altre contropartite, va comunque a sposare l’idea di acquistare il giocatore. Lui non vuole andare da Conte al Tottenham. Il Chelsea potrebbe quindi trovarsi incartato, a lordo sono 24 circa milioni di euro, se tu dai via Lukaku ti togli dalle spalle 100 milioni di stipendio, i Blues stanno valutando anche quello. Poi, chi sbaglia paga”.
ACCOGLIENZA LUKAKU – “Lukaku non sarà più trattato come un calciatore speciale, ha avuto un murales. Tornerà, ha dimostrato di tagliarsi lo stipendio, poi verrà trattato come gli altri. Ci saranno le interviste, e magari a quel punto lì ritornerà anche il Big Love”.
A seguire è avvenuto un botta e risposta su determinate tematiche:
SKRINIAR-PSG – “No”.
DYBALA – “E’ un mese che dico che è fatta. Verrà presentato in un modo anomalo”.
LUKAKU PERCENTUALE – “60%”.
BREMER – “E’ dell’Inter”.
BELLANOVA – “Sarà dell’Inter, sono molto amico di un suo caro amico. Lo spiffero che ho avuto io è che sarebbe andato via Dumfries”.
CORREA E DZEKO – “L’Inter ha sempre cercato di piazzare Correa. Anche Dzeko potrebbe lasciare per il suo ingaggio”.
ASLLANI – “Ci Siamo”.
DE VRIJ – “Andrà via, il vice è quello che mi preoccupa fra Vanheusden e Acerbi”.
PRESENTAZIONE DYBALA – “Io rimango a Twitch, si prospetta una cosa veramente nuova”.
BARELLA – “Ha un precontratto con il Real Madrid, ma non verrà usata questa opzione. Lui non vuole andare al Real Madrid, ma ovviamente si è fatto un’assicurazione sulla vita”.
ATTACCO – “Secondo me l’idea dell’Inter è di fare Lautaro, Dybala e Lukaku. Però i nerazzurri devono rinunciare a qualcosa perché Suning ha deciso così che anche quest’anno non mette un euro. A meno che non ci sia dietro una proprietà nuova che poi si accolla il resto”.