La Juve resta in corsa per Jesus: l’agente arriva domani in Europa. L’Arsenal resta in pole, ma i bianconeri sperano
Non si è mai spenta la pista che porterebbe Gabriel Jesus alla Juve. L’attaccante brasiliano è in uscita dal Manchester City dopo gli arrivi di Erling Haaland e Julian Alvarez. Il club di Pep Guardiola ha anche fissato la soglia per l’addio: 50 milioni.
Una somma che non ha spaventato la Juve: il calciatore è stato proposto in Italia a vari top club e solo i bianconeri stanno continuando ad accarezzare l’idea di metterlo a disposizione di Massimiliano Allegri dopo che l’apprezzamento del Milan non si è tramutato in nulla di concreto.
Nei giorni scorsi, c’è stato un nuovo contatto tra le parti attraverso gli intermediari che curano la trattativa: si vive quello che fonti definiscono come una fase di “stand by”.
Jesus alla Juve: si entra nei giorni chiave della trattativa
Secondo quanto appreso in esclusiva dalla redazione di Calciomercato.it, la situazione si svilupperà nel corso di questa settimana. L’agente del calciatore, Marcello Pettinati, nelle prossime ore arriverà in Europa: tappa obbligatoria a Londra. L’Arsenal resta in vantaggio: Jesus, attraverso il suo procuratore, chiederà in prima istanza 10 milioni di euro. Non c’è ancora l’accordo con i Gunners, ma il club londinese può avvicinarsi.
La possibilità che Pettinati incontri anche la Juventus, però, è concreta: non c’è ancora un meeting fissato in agenda, ma il manager di Gabriel Jesus conosce l’interesse della Juve, percepisce come sia un progetto intrigante. Allegri sogna un tridente con Vlahovic e Chiesa, un attacco atomico per sbaragliare la concorrenza in Italia e fare grande la Signora anche in Europa.
Dalle parti di Torino, però, negli approcci avuti, l’offerta finora è ferma agli 8 milioni: il nuovo tetto massimo imposto dalla dirigenza, lo stesso emolumento annuale che sarà percepito da Paul Pogba. Se la dirigenza bianconera troverà una chiave di rilancio, allora l’operazione potrà vivere una fase molto più solida.