La Juventus cerca un sostituto di Dybala in attacco, e vaglia diverse opportunità, tra cui quella di che potrebbe portare a Gabriel Jesus del Manchester City
Serve un attaccante. E serve come il pane, alla Juventus. Orfana per scelta di Paulo Dybala e con un Alvaro Morata che ancora non so che ne sarà del suo futuro.
Angel Di Maria continua a tenere sulle spine la dirigenza bianconera, e quindi ci si guarda intorno, giustamente. Tanto che ora per un posto nel reparto offensivo potrebbe decollare la pista Gabriel Jesus, brasiliano totale del Manchester City e che può ricoprire ogni ruolo in avanti, con il contratto in scadenza nel 2023, ma con le valigie praticamente pronte per l’arrivo tra i Citizens di Erling Haaland. Prezzo stimato: 50 milioni, ma non è quello il punto, in effetti.
Perché più di qualcosa si è mosso per un suo arrivo alla Continassa, non per ultimi i contatti tra l’agente del brasiliano e la società torinese. Ne ha parlato il giornalista Andersinho Marques alla CMIT TV, la tv di Calciomercato.it: “Lui sa fare tutte le fasi dell’attacco, ha fatto molto bene col Brasile, ma lui ha fatto tantissimo l’uomo assist, è un attaccante moderno”, e quindi sì, sarebbe perfetto con Dusan Vlahovic.
La Juve a caccia dell’attaccante: Andersinho presenta Gabriel Jesus
Ma perché Pep Guardiola ha rinunciato a un attaccante come lui? Risponde sempre l’ex arbitro: “Ha avuto una crescita importante, ma se andiamo a vedere cosa ha fatto negli ultimi cinque campionati, sono soltanto 58 gol in Premier, mi aspettavo molto di più”. E continua: “Nell’ultima stagione abbiamo visto solamente 8 gol. Lui ha giocato di più sulle fasce, ma lì non è forte – dice Andersinho -. La questione è: chi ha sbagliato, il giocatore o Guardiola? È una cosa alla quale non so rispondere. I numeri sono chiari e vanno dalla parte di Guardiola”. La Juventus, insomma, potrebbe essere un modo (e una squadra) in cui rilanciarsi.
Chi non ha bisogno di farlo, invece, è Gleison Bremer che, dice sempre il giornalista ai nostri microfoni, “è apposto con l’Inter, però ovviamente Cairo sogna qualcosa dalla Premier League per ottenere qualcosina in più, manca solo l’accordo fra i nerazzurri e il Torino”. E quindi si sbilancia: “Cairo questa settimana dovrebbe andare in Inghilterra, ma in questo momento direi più Inter che Premier League”.