Donnarumma è finito nel tritacarne dei social, e non solo, per la prestazione di ieri dell’Italia contro la Germania. Ma si parla di lui anche per quanto riguarda il suo futuro al PSG
Gianluigi Donnarumma, per tutti Gigio, non sta passando un ottimo momento. Da portiere migliore di Euro 2020 all’ultima partita dell’Italia, quella di ieri contro la Germania persa 5-2 dagli azzurri di Roberto Mancini, sembra passato un secolo, invece da allora non è trascorso neanche un anno.
Osannato e ora finito nel baratro dall’opinione pubblica, che non ha dimenticato neanche l’errore del classe ’99 nella partita di Champions League del suo PSG con il Real Madrid – errore che di fatto è costato il passaggio del turno ai parigini -, Gigio oggi è finito nel tritacarne per quello che è successo nell’ultimo gol dei tedeschi, ma anche per l’intervista post partita con la Rai in cui gli è stato ricordato che uno sbaglio simile lo aveva già commesso. A difenderlo, alla CMIT TV, la televisione di Calciomercato.it, ci ha pensato Luigi Turci, allenatore che lo ha conosciuto ai tempi del Milan.
“Donnarumma? Generalizzare mi sembra sbagliato – ha iniziato l’ex portiere -. Se togliamo il 5-0, era stato il meno peggio. Poi è chiaro che il quinto gol ha sporcato completamente la sua prestazione”. Nel merito di quanto successo con la giornalista, poi, ha detto: “Capisco le critiche, ma stento a capire il voler ricordare gli errori con la squadra del suo club. Lo trovo fuori dal contesto, tutto lì, perché altrimenti ogni giocatore dovrebbe essere tacciato di una cosa del genere. Nessuno è esente“. E ancora: “Francamente credo che siano due livelli diversi. Quando si parla di Donnarumma, c’è una certa esasperazione. Se parliamo di errori in Nazionale, c’è solo quella contro la Turchia. Sono le stesse cose che succedono a Neuer e tutti i portieri, ma non vengono citati. L’unico vero errore è quello preso da Under contro la Turchia. È chiaro che in una zona così delicata, un errore viene amplificato. In certe situazioni bisogna prevenire, non mettersi nelle condizioni di rischiare così tanto. Ci sono pochi numeri uno che toccano così tanti palloni”. Turci ha concluso sull’argomento parlando di come Gigio non sia l’unico ad aver commesso errori in questa stagione: “Abbiamo visto in Serie A quanto questi errori siano aumentati in maniera esponenziale: il portiere viene impegnato molto di più, pensate a Meret e Radu“.
Turci su Donnarumma e il PSG: “Si è trovato benissimo”
Quanto poi al suo futuro, anzi: al suo presente. Secondo quanto ha detto l’allenatore ai nostri microfoni, non ci sarà nessun passo indietro rispetto alla scelta di un anno fa di lasciare il Milan per andare al Paris Saint-Germain: “Donnarumma si è pentito di aver scelto il PSG? Non credo proprio. È contentissimo a Parigi, si è trovato benissimo. È stato nominato il miglior portiere della Ligue 1 dai colleghi: è uno dei club più solidi e ambiziosi al mondo. Faccio fatica a credere che si sia pentito. Sta attraversando un momento di grande crescita. Questi momenti ti aiutano a diventare un leader“, ha spiegato.
Tornando poi sulla domanda ha ribadito che “a freddo avrebbe avuto una risposta diversa. Abbiamo sempre lavorato sulla solidità quand’era al Milan. I grandi del passato sono stati solidi, costanti. Occorre grande personalità, carattere, coscienza di sé. Gli auguro di crescere ancora sotto questo punto di vista e di riuscire a contagiare compagni e pubblico”, ha concluso.