Spazio anche all’analisi della sfida persa dall’Italia ieri con particolare attenzione alla prestazione di Donnarumma e alle dichiarazioni innervosite post partita
Nel pomeriggio della CMIT TV si è discusso ampiamente anche di Gigio Donnarumma tra errori, la prestazioni di ieri e soprattutto le dichiarazioni che tanto hanno fatto parlare al termine della gara contro la Germania. A tal proposito è intervenuto su Twitch anche Stefano Tamburini: “Ho messo Donnarumma nel mirino, non tanto per la prestazione, ma per il comportamento dopo la partita. Capisco che non ci sia l’abitudine alle domande dei giornalisti, ma gli errori li ha fatti anche in Nazionale. Complessivamente, c’è una stagione in cui questi errori sono stati frequenti da parte sua. Da capitano poteva dire che ci sono stati degli errori… C’è una mancata tranquillità del giocatore, che probabilmente dipende da altri fattori ed è arrivata anche in Nazionale. E’ chiaro che non si possono addossare tutte le colpe a Donnarumma, ma il ruolo di capitano necessita di un atteggiamento diverso. Chiellini, ad esempio, anche con il club ha compiuto passi importanti. Le mie non sono accuse a Donnarumma sul piano tecnico”.
DONNARUMMA – “Temo ci sia la disabitudine a fare queste domande. Anche la collega ha posto le domande in maniera educata. Quell’atteggiamento non è da capitano. Il problema principale è la qualità del nostro calcio. In una Nazionale di giovani, emerge chi ha più presenze ma non è ancora preparato. Un ragazzo così va protetto. Donnarumma se non è capace di gestirsi in questo senso poi imparerà. Penso ci sia anche bisogno di rispetto per chi ha guardato la partita e ci è rimasto male. Abbiamo perso 5-2 e chi è rimasto fino alla fine meritava un minimo di rispetto”.
BONUCCI – “Peraltro credo che neanche Bonucci sia il profilo corretto per fare il capitano, è un giocatore scorretto, anche quell’esultanza che fa sempre è un po’ brutta. E’ proprio irritante, c’è stato anche l’episodio della simulazione, in questo momento comunque si sta riposando e non abbiamo questo problema”.
Tamburini ha quindi concluso ancora su Donnarumma: “Anche durante la prima trattativa di rinnovo con il Milan dovette intervenire Montella. Anche Buffon non si comportò bene col famoso ‘bidone’. Era una sciocchezza colossale”.