Si complica il possibile ritorno alla Juventus di uno storico ex bianconero
SarĆ una stagione fatta di grandissime pressioni per Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus. L’allenatore bianconero, dopo essere stato richiamato a Torino due anni dopo l’addio, ha bisogno di riscattare un’annata deludente che ha fatto riesplodere il malcontento tra i tifosi juventini.
Di Juventus e delle responsabilitĆ di Allegri abbiamo discusso con Antonio Paolino di ‘Radio Bianconera’ in diretta sulla nostra CMIT TV: “E’ finito il periodo dei parafulmini, degli alibi, perchĆ© la Juventus societĆ manda via Allegri e lo riprende in un cerchio che si chiude. Da quell’Allegri che chiedeva di rifare la squadra e poi viene ripreso. Abbiamo mandato via il maestro della filosofia di gioco, sempre che il sarrismo esista. Nessuno strappo, hanno parlato da professionisti e con delle esigenze che coincidono, ma che potrebbero avere tempistiche diverse. Con il dover rispettare il bilancio, la Juventus, che ĆØ solida e ha commesso degli errori, ha avuto certamente un faccia a faccia, non uno strappo alla Conte. Da quattro punti del perimetro bianconero mi sono arrivate voci che mi hanno portato a dire: Allegri, Cherubini e Nedved si sono incontrati, si sono visti prima del 5 giugno. Possiamo parlare di un progetto che deve decollare piĆ¹ in fretta di quello che il tempo ci sta dicendo simile agli altri club”.
Calciomercato Juventus: Allegri, Agnelli e l’ombra di Conte
Con il direttore Paolino abbiamo commentato la famosa foto che ha immortalato Max Allegri insieme all’amico ds del Psg Luis Campos:Ā “Quella foto mi fa pensare serenamente che non c’ĆØ stato uno strappo, non ĆØ Conte. Io penso che sia una forzatura per chiedere: io Allegri il prossimo anno non sarĆ² piĆ¹ il parafulmine, non difenderĆ² piĆ¹ tutto e tutti. La situazione non precipita, non quest’estate”.
Infine, la secca smentita del giornalista sui rapporti tra Antonio Conte e il presidente Andrea Agnelli tornati cordiali:Ā “Smentisco totalmente, diciamo che sono diplomatici, ma non cordiali. CosƬ come sono diplomatici con Del Piero”.