Il Milan si ritrova in una situazione inaspettata sino a poche settimane fa, con un calciomercato che fatica ad ingranare
E’ trascorso ormai un mese dalla vittoria del campionato, eppure l’impressione è che il Milan e i suoi tifosi abbiano quasi dimenticato l’impresa compiuta. In casa rossonera, infatti, le principali preoccupazioni in questo momento sono rivolte alla grande incertezza sul futuro dei dirigenti dopo il passaggio di proprietà.
Con l’arrivo di ‘Red Bird’ in casa Milan ad inizio mese, ci si aspettava che il primo atto ufficiale sarebbe stato quello dei rinnovi dei due dirigenti Paolo Maldini e Frederic Massara, tra gli artefici principali dell’ultimo scudetto. A poco più di una settimana dalla data di scadenza del 30 giugno, nulla ancora si è mosso, bloccando peraltro i movimenti sul mercato. Un vero peccato pensando soprattutto al grande lavoro svolto dalla coppia negli ultimi sei mesi, che per via di un ritardo così consistente rischia di essere vanificato una volta per tutte.
Calciomercato Milan, l’annuncio su Maldini: “Calato il gelo con Elliott”
Alla base di questo ritardo, secondo quanto spiegato dal giornalista Paolo Madron, vi sarebbe un rapporto burrascoso tra Paolo Maldini ed Elliott, rimasto in società con delle quote di minoranza e diversi rappresentanti all’interno del cda rossonero. La vecchia proprietà, nello specifico, non avrebbe gradito un aspetto in particolare del lavoro dell’ex difensore.
Questo il tweet del giornalista che ha scatenato in poco tempo la bufera tra i tifosi rossoneri dinnanzi all’incubo di perdere ancora una volta Maldini: “Tra Maldini e Elliott è il gelo. Agli americani non è piaciuto che l’ex capitano del Milan abbia sconfinato in ambiti che esulavano dal suo ruolo di direttore dell’area tecnica”.