Dopo le parole dell’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, arriva una nuova indiscrezione su Paulo Dybala
Le parole di Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, su Paulo Dybala, svincolato di lusso dopo la scadenza del contratto con la Juventus, continuano a fare molto rumore.
Il dirigente nerazzurro si è così espresso sull’argomento in conferenza stampa: “Il mercato che è stato fatto è anche creativo e intuitivo, che porta ad avere una squadra competitiva sin da subito. Sapete il rapporto di affetto che mi lega a Dybala. Rappresenta un’opportunità, ma noi siamo a posto nel reparto offensivo che è di grande spessore. Starà poi a Inzaghi saperli gestire al meglio”. Parole forti e decise che mandano un segnale importante in ottica calciomercato. Oppure è una finta di un dirigente scafato come Marotta? Lo vedremo nelle prossime settimane, ma nel frattempo è stato svelato anche un ulteriore retroscena sulla questione.
“Il fatto che non si parli più di Dybala nasconde qualcosa – le parole del giornalista Sandro Sabatini a ‘Radio Radio’ – Nessuno ha mai messo in dubbio che ci fosse l’accordo con Marotta. Quello che sospetto da tempo è che sia stato Zhang a bocciare l’iniziativa di Marotta. Sarebbe un piccolo passo falso per l’amministratore delegato nerazzurro”.
Il volto di ‘Mediaset’ ha, poi, parlato del futuro di Mauro Icardi: “Galliani ha chiamato Wanda Nara per Icardi, lo confermo. Se c’è la possibilità, se il Psg lo vuole sistemare e partecipano al pagamento all’ingaggio e lui accetta, il Monza si propone. Perché no? Icardi–Juventus ci sta in questo senso: i bianconeri vogliono sistemare Kean e non è semplice. In Italia è difficile, in Premier League è stato deludente. L’unica squadra in cui aveva giocato benino è il Psg e con Icardi potrebbero sistemare due problemi. Ma la vedo come una cosa di fine estate eventualmente”.
“Via de Ligt, ecco l’offerta alla Roma per Zaniolo”
Infine, Sabatini si è soffermato anche su Matthijs de Ligt, in uscita dalla Juventus, e su Nicolò Zaniolo della Roma, obiettivo sensibile proprio dei bianconeri. “Credo che la Juventus stia tirando molto sul prezzo di de Ligt. Ragionevolmente sta chiedendo la clausola rescissoria, ma se recuperano 80 milioni senza contropartite, possono iniziare a ragionare sulla cessione. Se incassano questi soldi, spendono 50-60 milioni per sistemare la difesa e poi vanno dalla Roma a fare una proposta da 30 milioni più Zakaria, Kean o McKennie. Se i giallorossi vogliono solo cash, la Juventus non lo fa”.