Intreccio di attaccanti in casa Paris Saint-Germain: da Scamacca del Sassuolo a Lewandowski passando per Mauro Icardi
Il Paris Saint-Germain allarga l’orizzonte delle scelte in attacco. Non alternative ma semmai cumulative. Nel senso che la pista Scamacca è lì, pronta solo all’ultima spintarella per potersi definire conclusa.
E, tanto per essere chiari, la definizione avverrà perché questo è l’orientamento di Campos, plenipotenziario del mercato in entrata del club parigino. C’è l’intesa con il Sassuolo e c’è anche quella con il giocatore che guadagnerà 3,5 milioni a stagione. Tutto definito o quasi in una missione lampo in Italia ormai datata a giugno. Questa la situazione per quel che riguarda l’attaccante azzurro cresciuto nel settore giovanile della Roma prima di decidere a 15 anni una ‘fuga’ in Olanda a cercare una realizzazione veloce che poi il ragazzo ha dovuto invece attendere e che ha trovato al rientro in Italia, al Sassuolo, che dopo le esperienze tra il Genoa e l’Ascoli ha deciso di valorizzarlo in casa portandolo fino alla Nazionale di Roberto Mancini.
Scamacca va solo concluso, mettiamola così perché non si è affatto lontani dalla realtà, ma il Psg vuole… esagerare. Parigi è entrata nell’ordine di idee di infilarsi nel dedalo dei rapporti complessi tra il Bayern e Robert Lewandowski, che a 33 anni ha deciso di andare a fare una esperienza indifferente in un altro grande club europeo. Si sa che il Barcellona ha mosso passi importanti trovando il gradimento del giocatore, come si sa che il club bavarese – duro quando vuole esserlo – non ha gradito affatto questo strappo così palese, condito da dichiarazioni definitive del giocatore che comunque è ancora sotto contratto.
Psg, tra Scamacca e Lewandowski c’è il nodo Icardi
Il Psg è lì, come ad offrire una strada nuova che possa stemperare le tensioni accumulate anche tra il Bayern e il Barça. Chiaro che non si tratta di un acquirente qualunque e dunque, Lewa, certamente affascinato dal Barcellona, potrebbe anche arrivare a pensare di riflettere sulla questione. Intanto il Psg con il doppio colpo darebbe l’ultimo segnale ad Icardi, messo sempre più alla porta, ma per nulla deciso ad accettare qualsiasi cosa per fare contenta la nuova dirigenza parigina. Trovarsi due rivali in casa potrebbe indurlo a fare le ultime riflessioni per fare la valigia e andare via: ma non sarà facilissimo, attenzione, visto il contratto pesante dell’argentino. Il Psg potrebbe trovarsi a doversi sobbarcare parte dell’ingaggio. A ben vedere, non una situazione gestita che il club è riuscito a gestire benissimo.
Giorgio Alesse