Profondo conoscitore del calcio sudamericano, l’agente e intermediario Maurizio Preziosi ha parlato in esclusiva a Calciomercato.it del neo acquisto della Salernitana Diego Valencia
“Come voto all’operazione do un bel 9, complimenti veramente a De Sanctis per questo acquisto”. Così in esclusiva a Calciomercato.it Maurizio Preziosi, agente e intermediario profondo conoscitore del calcio sudamericano. E, naturalmente, di Diego Valencia, il grande colpo del club di Iervolino. Il giovane bomber cileno è arrivato in granata a titolo definitivo dall’Universidad Catolica: “La Salernitana ha preso uno dei migliori attaccanti del panorama sudamericano – ha aggiunto Preziosi ai nostri microfoni – Questo è il classico giocatore che compri a 3 milioni di euro e poi lo rivenderai ad almeno 12/15 milioni di euro facendo un importante plusvalenza”.
Preziosi ci presenta in tutto e per tutto il classe 2000 di Vina del Mar, una delle ‘promesse’ del calcio cileno e del Sud America in generale: “E’ il classico attaccante moderno. Alto 186cm, ha un fisico longilineo ed è fortissimo di testa. Si sa muovere molto bene nell’aria di rigore, è il centravanti che si crea tante occasioni da gol grazie ai suoi movimenti. Molto dinamico, attacca tantissimo la profondità e anche in fase di non possesso corre e pressa tantissimo. Valencia è l’attaccante moderno che tutti gli allenatori vogliono avere perchè svolge tutte le funzioni, e possiede anche di un buon ultimo passaggio e cross. E, cosa piu importante, sa fare gol. Può fare sia la prima che la seconda punta, così come l’attaccante esterno. In Cile lo ha fatto nel 4-3-3. Nel 3-5-2 di Nicola penso che farà quasi sicuramente la seconda punta, e personalmente credo che quello è il suo miglior ruolo. Difetti? Se proprio devo trovarne uno – risponde Preziosi – magari non possiede di un gran dribbling nello stretto, ma se lo avesse avuro sarebbe stato già un top player da 40 milioni di euro”.
Valencia piace anche a un’altra società italiana: “Sì, la Sampdoria. Ma la Salernitana ha avuto il guizzo vincente”.
Valencia a chi possiamo paragonarlo? “Per come si muove nell’aria di rigore e per il colpo di testa, mi ricorda Hernan Crespo. Naturalmente senza fare paragoni, perché l’argentino è stato uno dei migliori attaccanti del panorama mondiale degli ultimi 20 anni. Mi ricorda anche Vincenzo Iaquinta per come attacca la profondità e la falcata, anche se Iaquinta aveva qualche centimetro in più, però per movimenti,vgenerosità e duttilità, mi ricorda Iaquinta. Concludendo, se Valencia dovesse giocare con continuità, a mio avviso potrebbe arrivare tranquillamente in doppia cifra. Cioè fare almeno una decina di gol nella prima stagione di Serie A“.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…