Giorno di presentazioni in casa Fiorentina con Luka Jovic che con tanto di maglia numero 7 parla alla stampa in conferenza
Luka Jovic si è presentato al mondo Fiorentina con un bel poker nella prima uscita amichevole, mentre nella mattinata di oggi il centravanti serbo si è destreggiato davanti ai microfoni nella consueta conferenza stampa di presentazione.
“Sono contento di essere qui. Tanti serbi sono venuti a Firenze e hanno fatto bene”, ha esordito così Jovic che ha quindi proseguito sul campionato di Serie A: “Sono cresciuto guardando la Serie A, e non vedo l’ora di scendere in campo per giocarci. Ora è un campionato ricco di goal e divertente”.
Jovic si presenta alla Fiorentina: dai rigori a Ronaldo
Jovic è stato quindi interrogato sul numero di maglia preso, ovvero il 7, e sulla questione rigori: “Il 7 mi piaceva ed era l’unico libero tra quelli che si potevano prendere e speriamo che porti fortuna. Mi ispiro a Cristiano Ronaldo, forse il più grande giocatore di tutti i tempi. In allenamento sto dando molto, sto entrando nelle dinamiche della squadra. I rigori? Sono importanti e spero di calciarli come è successo nella prima amichevole“.
Per ciò che concerne invece obiettivi e concorrenza: “Andare avanti in Europa è uno dei nostri primi traguardi da raggiungere, io ho fatto esperienza in Europa League e in Champions e adesso mi cimenterò nella Conference. In squadra ci sono compagni forti. Cabral è una persona stupenda, ed è anche un giocatore fortissimo. C’è una sana concorrenza, ma abbiamo lo stesso obiettivo ovvero vincere con la Fiorentina. Facciamo tutti parte di un gruppo dove c’è bisogno sempre di mettersi a disposizione e di ricevere aiuto dagli altri”.