Paulo Dybala alla Roma è realtà: manca l’ufficialità, ma di dubbi non ce ne sono visto che il giocatore è atterrato in Portogallo con Pinto. Tutti i dettagli
Fino a qualche giorno fa sembrava ancora quasi utopia, in poche ore si è trasformata in una meravigliosa realtà per la Roma. Paulo Dybala è atterrato a Faro, in Portogallo, sede del ritiro della squadra di Mourinho che sta continuando a preparare ad Albufeira la stagione. L’argentino è arrivato intorno alle 11.30, accompagnato da general manager Tiago Pinto che in queste ore ha lavorato benissimo insieme ai Friedkin per convincere definitivamente il giocatore.
Un’opera che ha avuto ieri il suo effetto, con la call decisiva e il sì di questa notte da parte della Joya. Detto, fatto. A Torino l’aereo privato dei Friedkin ha prelevato Dybala intorno alle 9 per portarlo in Portogallo dove lo aspettano Mourinho e i suoi nuovi compagni. Per lo sbarco a Roma bisognerà aspettare il ritorno dal ritiro tra pochissimi giorni, ma nella capitale la temperatura e il termometro dell’hype è già abbondantemente alle stelle. Questione maglia: nella scelta di Dybala ha fatto la sua parte, piuttosto importante, anche Francesco Totti. Tempo fa gli incontri e i colloqui, con l’annuncio ufficiale della ‘cessione’ della maglia numero 10 della Roma.
Un regalo incredibile, che ovviamente vale ancora. “Sono molto felice. Se sono pronto a indossare la 10 di Totti? Ne parleremo dopo. Sorpresa”, le primissime parole dell’argentino al suo arrivo in Portogallo. La questione è ancora aperta, non è così scontato – tutt’altro – che l’argentino lasci la 21 a cui è particolarmente affezionato (al momento è sulle spalle di Matic, che quindi dovrebbe cambiare). Intanto adesso è tempo di visite mediche, con l’annuncio ufficiale che può arrivare tra stasera e domani. Ormai solo formalità.