Milan in missione in Belgio per provare a chiudere il colpo De Ketelaere: la mossa definitiva dei rossoneri
E’ il giorno della missione di Paolo Maldini e Ricky Massara in Belgio per chiudere da vicino Charles De Ketelaere, il fantasista belga del Bruges. La sensazione è che si tratti di una missione da dentro o fuori. Il Milan è su questo obiettivo ormai da un po’, la trattativa è iniziata restando alle fasi interlocutorie per un periodo, poi si è impennata. Ora per il club rossonero è arrivato il momento di non tirarla troppo per le lunghe e verificare una volta per tutte se la volontà generale, da parte del Bruges e dell’entourage del giocatore, è quella di chiudere e cominciare così la fase del “nero su bianco”, quella delle intese finali e dei contratti.
Una trattativa non facile, perché il Bruges non è apparso insensibile alle offerte arrivate dalla Premier, più alte rispetto alla base di partenza del Milan. Ma è stata importante la volontà del giocatore, che ha fatto chiaramente sapere al suo club di preferire la Serie A e la società rossonera. Nel progetto di Pioli, De Ketelaere sarebbe assolutamente centrale. Ora però il Milan ritiene probabilmente, e anche con tutte le ragioni, che sia arrivato il momento di chiudere il cerchio in maniera definitiva.
Milan, dentro o fuori per De Ketelaere: ecco la prima alternativa
Questo perché Maldini e Massara la loro parte l’hanno fatta ampiamente, aggiungendo all’evidente gradimento tecnico del giocatore anche una offerta economica che è stata perfezionata verso l’altro almeno un paio di volte. Ora dovremmo essere arrivati a rompere con i bonus il muro dei 30 milioni di euro (l’offerta dalla Premier, del Leeds, era di 35). C’è da dire che gli inglesi, tra l’altro, hanno poi deciso di rinunciare a De Ketelaere. E il Milan è sempre lì, pronto a chiudere.
Se però da qualche parte i numeri dell’operazione dovessero non tornare ancora, allora diventerebbe molto probabile decidere di rivolgersi altrove. Non va dimenticata la pista Berardi, in casa di un Sassuolo che aveva cominciato il mercato con l’idea/opportunità di poter vendere i suoi 4-5 pezzi migliori, ma arrivati verso la fine di luglio ha ancora il mercato in uscita bloccato.
Dunque, quello di oggi ha tutto il sapore di un ultimatum del Milan al Bruges e a De Ketelaere (entourage compreso). O ci si trova sulla strada del buon senso o i dirigenti rossoneri decideranno (magari anche un po’ a malincuore) di guardare altrove.
Giorgio Alesse