In attesa di cedere qualcuno dei centrocampista in esubero, in casa Juventus si pensa anche a qualche innesto per Allegri
La Juventus è attualmente impegnata nella tournée americana e, dopo l’esordio vittorioso contro i messicani del Chivas, grazie ai gol dei giovani Da Graca e Compagnon, si preparano ad affrontare impegni più severi.
Il prossimo appuntamento è in programma alle 2.30, ora italiana, contro il Barcellona di Xavi, fresco di vittoria nel Clasico contro il Real Madrid per 1-0, con la rete del nuovo arrivato Raphinha. Una sfida decisamente più probante per gli uomini di Massimiliano Allegri che, nel frattempo, dovrà seguire con attenzione l’evoluzione della situazione che riguarda Paul Pogba. Il centrocampista francese, tornato in bianconero dopo sei stagioni, si è fermato nel primo allenamento svolto a Los Angeles per un problema al ginocchio: nulla di grave, ma condizioni da valutare in vista dei prossimi impegni statunitensi.
Nel frattempo, per rinforzare la zona nevralgica del campo sul mercato, il nome che circola con maggiore insistenza è quello di Leandro Paredes. L’argentino, grande amico dell’altro nuovo arrivato in casa Juventus, Angel Di Maria, non sembra essere nei piani del nuovo allenatore del Paris Saint-Germain, Galtier. Ma la richiesta dei parigini, vicina ai 30 milioni di euro, fatica a far decollare un affare che, con ogni probabilità, accontenterebbe tutte le parti in causa. Ma c’è anche un altro nome che stuzzica la fantasia, soprattutto dei sostenitori della squadra piemontese: quello di Frenk de Jong, prossimo avversario della Juventus con la maglia del Barcellona.
Juventus, le condizioni del Barcellona per cedere de Jong
Accostato con insistenza al Manchester United del suo mentore ten Hag, de Jong non appare intenzionato a lasciare il Barcellona, dove si trova benissimo. Men che meno per approdare in una squadra fuori dalla Champions League. Adesso si parla del Chelsea, ma i catalani chiedono non meno di 80 milioni di euro per il calciatore, nessuna apertura al prestito e, dunque, il pagamento dell’intero ingaggio, da oltre 10 milioni di euro a stagione, da parte della società che vorrà acquistarlo. Condizioni che, inevitabilmente, tagliano fuori la Juventus, ma anche gran parte dei top club europei. Dunque, a queste condizioni, un sogno irrealizzabile. A maggior ragione vista l’abbondanza nel reparto di centrocampo: Arthur, Rovella e Ramsey sono in lista d’uscita, stessa cosa potrebbe accadere con Rabiot, rimasto a Torino per motivi personali.