Il futuro dell’Inter sul calciomercato, in questa fase, è dipendente soprattutto dalle cessioni. E, proprio in tal senso, ci sono novità importanti su Skriniar e non solo
Il calciomercato dell’Inter sembrava partito alla grandissima e con gli arrivi pesanti di Romelu Lukaku e Henrikh Mkhitaryan. Poi sono sopraggiunte le difficoltà economiche, la mancanza di fondi e, ancora di più, trattative in uscita bloccate.
E ci riferiamo anche a Milan Skriniar. Lo slovacco è uomo importantissimo nello scacchiere di Simone Inzaghi, ma la società ha necessità di chiudere il bilancio in attivo e di almeno 60 milioni. Insomma, un sacrificio pesante doveva e deve essere fatto: in caso di offerta irrinunciabile e cioè sui 70 milioni di euro, l’ex Sampdoria partirebbe. Ma questo stato di cose non durerà comunque all’infinito, anzi c’è già una deadline dalle parti di Appiano. E non vale solo per il difensore centrale e, quindi, per il PSG.
L’Inter fissa la deadline per Skriniar e Dumfries
L’Inter ha bisogno di cedere, ma non ha intenzione di indebolire tecnicamente la squadra. Proprio per questo ha fissato, secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, una deadline dopo la quale non cederà più i suoi gioielli. Si tratta della prima di campionato contro il Lecce e, quindi, di una decina di giorni. Intanto la società resta rigida sulle valutazioni: per Skriniar non si scende dai 70 milioni. E non è l’unico. Negli ultimi giorni, il Chelsea è tornato alla carica per Denzel Dumfries: Marotta spara alto e chiede 50 milioni, per un totale di 120 milioni per la coppia. E, anche in questo caso, dopo il Lecce l’affare si complicherebbe molto. La nuova strategia dell’Inter si sta già attuando. E attenzione alla promessa fatta dalla società a Inzaghi: i big saranno ceduti solo per offerte irrinunciabili.