Filip Kostic è molto vicino alla Juve e l’indizio arriva dal modulo: Allegri giocherà così
Il nome per la Juve è Filip Kostic. Ed è un profilo che ritorna perché era nei pensieri del club bianconero già nello scorso mercato invernale. Una traccia che si porta dietro quella che sarà probabilmente l’idea tattica a cui Massimiliano Allegri non rinuncerà, lasciandosi magari la scelta della difesa a 4 come via alternativa.
Già, stando al mercato messo in atto finora, sarà anche una Juventus a 3 dietro con gli esterni tutto campo, uno schermo davanti alla difesa (Zakaria o, quando arriverà, Paredes), due mezzali (Pogba al rientro e Locatelli, altrimenti avanzerà lo svizzero) e una punta e mezza, dove la “mezza” sarà quella che agirà immediatamente alle spalle di Vlahovic: oggi quel ruolo è destinato ad Angel Di Maria.
L’idea a 3 si porta ovviamente varianti sul tema: una potrà essere quella dei quinti a pendolo, con quattro centrocampisti e una punta: in quel caso Di Maria potrà agire quarto a destra con il pire invertito. Questo sembra essere il percorso tattico, con la variante a 4 dietro che potrà venire in soccorso in certe partite dall’inizio o a gare in corso.
Juventus, Kostic e l’idea a 3 ma non solo: l’opzione a 4
Perché Kostic richiama all’idea a 3? Perché il serbo è un esterno tutta fascia, andrebbe benissimo alto a sinistra nel 4-3-3, ma da quinto si esalta ugualmente e alle sue spalle potrebbe contare su Alex Sandro centro sinistra in difesa. A destra con Bremer e Bonucci a completare il terzetto arretrato (e l’ex granata la linea a 3 la conosce alla perfezione), come quinto agirà Cuadrado.
Nello schieramento a 4, Kostic giocherà invece alto nel tridente composto da Di Maria e Vlahovic. In questo caso la difesa sarebbe con Danilo, Bremer-Bonucci e Alex Sandro.
Ora bisogna solo spingere sull’acceleratore e mettere dentro Paredes e, appunto, Kostic: che per aspettare la mossa del club bianconero ha rinunciato al West Ham, perché la chance della Juventus non vorrà rivederla passare (come a gennaio) e scappare via. Tra la Premier e la Juve il serbo non ha dubbi. E ora manca davvero poco per le firme e gli annunci.