L’impressione è che sino all’ultimo giorno di calciomercato la possibile partenza di Milan Skriniar terrà i tifosi l’Inter col fiato sospeso
Ad una settimana dal debutto nel nuovo campionato in trasferta contro il Lecce, i tifosi dell’Inter temono ancora di dover rivivere l’incubo già affrontato un anno fa. Allora fu Romelu Lukaku a spingere fortemente verso la cessione al Chelsea e lasciare i compagni a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione, mentre stavolta potrebbe toccare ad un difensore.
Come ripetiamo da settimane, l’Inter ha infatti bisogno di incassare dal mercato un attivo pari a 60 milioni di euro entro il prossimo 30 giugno 2023. In virtù di questo obiettivo da raggiungere, le voci che mettono Milan Skriniar al centro del mercato in uscita dei nerazzurri assumono ovviamente contorni più spaventosi.
Va ricordato che il centrale slovacco non ha ancora rinnovato il suo contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2023 e che, nonostante l’Inter non abbia più ricevuto offerte ufficiali nelle ultime settimane, dalla Francia assicurano che il Paris Saint Germain non si sia ancora tirato del tutto indietro.
Calciomercato Inter, il Psg prepara 60 milioni per Skriniar
A confermare questa tesi, ‘fichajes.net’ ha parlato di un rilancio in arrivo che il Psg starebbe preparando per Skriniar. Dopo essere arrivato ad inizio luglio ad offrire circa 55 milioni di euro per il centrale dell’Inter, vorrebbe spingersi sui 60 milioni. E’ questo il limite fissato da Luis Campos per lo slovacco, ritenuto però insufficiente dai dirigenti nerazzurri che dopo aver mancato l’ingaggio di Bremer hanno aumentato le pretese per il proprio difensore, chiedendo almeno 70 milioni.
Se un accordo tra le due società a queste cifre sembra complicato da raggiungere, a Parigi sperano di poter eventualmente tornare all’assalto di Skriniar a fine stagione per averlo gratis. In virtù di un accordo di massima che le due parti avevano già raggiunto nelle scorse per un ingaggio totale da oltre 9 milioni di euro lordi, non sarebbe un problema riprendere i dialoghi tra qualche mese sulla stessa base qualora non trovasse l’intesa con l’Inter per il rinnovo.