Sinisa Mihajlovic ha parlato dopo la sconfitta subita in rimonta contro la Lazio all’Olimpico: il rammarico per il mister è soprattutto uno
Ci credeva il Bologna, soprattutto dopo l’espulsione di Maximiano e il gol del vantaggio. Alla fine i soliti difetti dei rossoblù hanno portato alla rimonta della Lazio e il solito rammarico per Sinisa Mihajlovic. “Abbiamo fatto tutto noi. Il primo tempo vincevamo 1-0 con un uomo in più, dovevamo chiuderla, abbiamo avuto 2-3 occasioni, poi abbiamo preso delle ammonizioni stupide. Avevamo tre giocatori ammoniti, alla fine del primo tempo ne ho cambiati due, dovevamo stare calmi e gestire, invece è arrivata la seconda ammonizione a Soumaoro”, le parole del tecnico serbo in conferenza stampa.
“Siamo rientrati, era una partita equilibrata, poi l’autogol, il pubblico, loro hanno preso coraggio e noi perso fiducia. Abbiamo provato a giocare ma abbiamo perso. Quando giochi contro certe squadre, se non sfrutti le occasioni ti puniscono. Su un pareggio non avrei detto nulla, invece andiamo a casa con zero punti – continua Mihajlovic -. Mi è sembrata una partita vera, le squadre hanno giocato, anche se faceva caldo e non era facile. Nel primo tempo dovevamo chiuderla, poi ci siamo innervositi prendendo tre ammonizioni. Abbiamo avuto tre occasioni per andare 2-0, è un problema che ci portiamo da un po’ di tempo. Anche col Cosenza abbiamo vinto 1-0, avendo avuto dieci occasioni. Giocando certe partite con certe squadre dobbiamo imparare che capitano poche occasioni e devi sfruttarle. Ma è storia vecchia“.
Lazio-Bologna, Mihajlovic sul mercato: “La società sa cosa manca”
Sul mercato, Sinisa Mihajlovic si rimette all’operato della società: “Sicuramente ci mancherà qualcosa, la società lo sa cosa è e cercherà in ogni modo di fare quello che ci serve. Ci vuole tempo e pazienza, sicuramente faranno tutto il possibile. Poi cercheremo di fare meglio dell’anno scorso”. Sulla Lazio e Romagnoli: “Non mi piace parlare degli avversari. Hanno vinto e basta, ero troppo concentrato sulla mia squadra per vedere la Lazio. Loro hanno messo tre giocatori che sono tre titolari, noi Barrow che è potenziale titolare più due ragazzi. La rosa della Lazio è migliore di quella dl Bologna, anche nei cambi”.
Sulla prestazione, però, poco da dire al suo Bologna: “La partita anche in parità numerica è stata equilibrata, abbiamo provato a giocare, abbamo avuto occasioni, poi c’è stato l’autogol. Normale poi che venga un po’ di paura di perdere la partita quando prendi gol così. La partita si doveva chiudere nel primo tempo. L’orario? C’erano 37 gradi, sì, ma non mi va di lamentarmi. È così per noi e così per loro, si gioca quando si deve giocare e basta. Sicuramente 37 gradi non aiutano neanche me in questo momento, ma cerco di fare quello che sono abituato a fare, quello che mi piace cercando sempre di migliorarmi”.