L’Inter ha iniziato la nuova Serie A con una vittoria in extremis, ma il calciomercato non è terminato. Occhio all’offerta irrinunciabile: Zhang nel mirino
L’Inter era attesa da una prova per nulla semplice nella prima giornata di campionato. I nerazzurri, infatti, andavano a Lecce, scontrandosi contro l’entusiasmo, la corsa e le energie di una neopromossa.
E, infatti, nonostante il gol immediato di Romelu Lukaku, la vita non è stata per nulla semplice per la Beneamata. Tanto che, a risolvere le ostilità, ci ha pensato Denzel Dumfries proprio negli attimi finali di partita. E quindi l’Inter ha portato a casa tre punti che comunque sono pesanti, sia per come sono arrivati sia perché è fondamentale non perdere subito terreno fin dalle prime giornate. Soprattutto perché quest’anno c’è anche il Mondiale di mezzo. Comunque, non è l’unico tema caldo in casa Inter. Il calciomercato è ancora aperto e con lui la possibilità di una cessione pesante per la Beneamata. Ci riferiamo a Milan Skriniar, ecco come stanno le cose a questo punto e dopo settimane di calciomercato particolarmente intense. Infatti, lo slovacco è finito da tempo nel mirino del PSG, ma attenzione anche al pressing del Chelsea.
Inter, Zhang finisce sotto accusa. E occhio a Skriniar
Simone Inzaghi si è esposto in prima linea e l’ha fatto senza mezzi termini: a questo punto, vuole che tutti i big restino e, anzi, che arrivi anche un nuovo centrale, il sostituto di Andrea Ranocchia. I conti, però, non versano in condizioni idilliache e, in caso di offerta irrinunciabile per Milan Skriniar, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, il presidente dovrebbe tenere conto del giudizio del suo allenatore. La gestione di Zhang, però, continua a incontrare diverse critiche. Ne ha parlato il giornalista Pepe Ferrario, attraverso un post su Twitter: “Zhang anziché sbuffare (su Instagram) deve dare certezze! Certezze! L’Inter (giocatori, allenatore, tifosi) ha bisogno di stabilità e sicurezze. L’Inter non è un supermarket! – tuona -. Inzaghi fa benissimo ad alzare la voce: la squadra deve, per lo meno, restare questa”. Insomma, non proprio parole al miele e che ricalcano il pensiero di molti tifosi.