Pjanic ha lasciato la Juventus nel 2020 per trasferirsi al Barcellona nell’ambito dello scambio con Arthur. L’anno scorso ha giocato in prestito al Besiktas
Miralem Pjanic torna in orbita Juventus, ma stavolta non ottica di un suo clamoroso ritorno in bianconero anche se la stima per lui di Allegri resta intatta. No, il bosniaco può diventare fattore determinante, se non decisivo per il colpo in attacco dei bianconeri.
Il riferimento è, chiaramente, a Memphis Depay, scelto da Cherubini e soci per colmare il vuoto nella rosa relativo al vice di Dusan Vlahovic. Il piano de ‘La Vecchia Signora’ è piuttosto semplice e noto a tutti: aspettare che l’olandese risolva il contratto col Barcellona per poi fargli firmare, da svincolato, un accordo di due anni.
Come appreso e scritto da Calciomercato.it, la Juve ha un’intesa con l’agente del 28enne cresciuto nel Psv Eindhoven. L’ostacolo alla fumata bianca è dunque il Barça, che non vorrebbe perderlo totalmente gratis. La società presieduta da Laporta ha proposto due soluzioni ai bianconeri per portare a termine l’operazione: una percentuale sull’eventuale futura rivendita, oppure qualche bonus in base al rendimento dell’olandese in questa stagione.
Calciomercato Juventus, Depay a zero ‘grazie’ a Pjanic
La terza soluzione per far giungere al traguardo l’affare Depay potrebbe essere proprio Miralem Pjanic, tornato in Catalogna dopo il prestito al Besiktas. Nella pre-season il classe ’90 ha convinto Xavi, il quale ha chiesto alla società di confermarlo. E adesso il 32enne di Zvornik può dare una mano all’ex Juve nel concludere l’ingaggio di Depay. Come riporta ‘Sport Mediaset’, i bianconeri dovrebbero ancora riscuotere 5 milioni di bonus dal Barcellona per lo scambio con Arthur del 2020, di conseguenza una rinuncia a parte di quei soldi potrebbe facilitare la risoluzione del contratto (in scadenza a giugno 2023 e da 5 milioni di euro netti) tra l’attaccante nativo di Moordrecht e lo stesso club blaugrana.