Dura tegola per il PSG e per il Marsiglia che arriva dal Fair Play Finanziario: l’Uefa punisce con una sanzione
Quello del Fair Play Finanziario continua a essere uno degli incubi maggiori dei club italiani ed esteri. Investire sul mercato è importante, ma bisogna farlo senza sforare i limiti imposti dall’Uefa, che negli ultimi anni sono diventati sempre più rigidi. Questa volta a inciampare nelle praticare del Fair Play Finanziario sono due club francesi.
Secondo quanto riportato da ‘L’Equipe’, sia il PSG che il Marsiglia avrebbero ricevuto delle lettere di richiamo, ovvero un accordo transattivo, da parte dell’Uefa per aver sforato nei limiti del Fair Play Finanziario negli ultimi tre anni. Ecco cosa succede adesso.
PSG e Marsiglia avvisate dall’Uefa: deficit di 30 milioni nelle ultime tre stagioni
Un deficit finanziario di 30 milioni nelle ultime tre stagioni per il PSG, poco meno per il Marsiglia, hanno portato l’ICFC, organo che si occupa del controllo finanziario dei club, ad avvisare i club con un accordo transattivo. Un avvertimento su delle possibili sanzioni finanziarie se questo deficit non verrà sanato al più presto.
Dal lato economico, che potrebbe essere 15% in meno dei ricavi in Champions League, si potrebbe poi passare a delle sanzioni sportive. Il club parigino a L’Equipe ha spiegato che è in disaccordo con le analisi fatte dall‘Uefa. Dunque adesso il compito dei due club sarà quello di far diminuire questo deficit sin da questi ultimi giorni di calciomercato, cercando poi di trovare un accordo con l’Uefa. Il Fair Play Finanziario ancora una volta colpisce il club parigino ma soprattutto spunta fuori all’improvviso, sorprendendo anche le società, come il Marsiglia che non se lo aspettava. Anche i club italiani dovranno cercare di stare attenti in questi ultimi giorni per i trasferimenti ma anche nelle prossime finestre di mercato. Perché basta poco per sforare e finire nel mirino dell’Uefa. Vedremo se PSG e Marsiglia ora riusciranno a risolvere la situazione senza incappare nelle dure sanzioni economiche dell’Uefa, che sono ben note ai club internazionali da molto tempo.