Calciomercato Juve, novità importanti per il futuro di un centrocampista: da qui a fine sessione, diverse opzioni aperte
In principio era Fagioli. Riempito di complimenti l’estate scorsa per poi passare alla Cremonese il 31 agosto, al gong della sessione 2021. Un anno dopo il centrocampista torna a Torino e si presenta al ritiro con la Juventus. L’aria sembra cambiata e l’idea è che con il rinnovo il club bianconero in qualche modo prospetti al ragazzo l’opportunità di restare e cominciare il suo cammino di crescita nella casa madre.
Questo nelle intenzioni. Poi c’è la realtà, e sembra andare in una direzione diversa. Il rinnovo fino al 2026 non chiude alla porta ad eventuali prestiti da qui fino alla fine del mercato. Fagioli, dicevamo, ha rinnovato con il chiaro obiettivo di rimanere ma nella testa di Allegri il giovane centrocampista forse non era pronto per il salto alla Juventus.
Juventus, Fagioli con la valigia: il segnale di Allegri e la doppia ipotesi
Sullo sfondo Rovella e Miretti, il primo destinato chiaramente altrove, e le grandi manovre del centrocampo bianconero, con Arthur e Rabiot che ancora non si sbloccano e Paredes che aspetta. E Fagioli? Prepara la prima di campionato con attorno un grande senso di attesa, che probabilmente vive anche dentro di sé. Ma poi gli altri compagni Rovella e Miretti entrano e lui resta a guardare.
Un segnale? Dire di no sarebbe mentire, sottovalutarlo significherebbe non essere ancorati alla realtà. Alla fine Allegri ha voluto dire la sua e lo ha fatto con il linguaggio del campo. Rovella è stato promesso al Monza, Miretti, che è un pupillo di Allegri, resterà probabilmente a crescere in casa. E Fagioli, con il rinnovo in tasca, rifarà la valigia? Doveva rinnovare per restare, sta succedendo qualcosa di evidentemente diverso. Poi il calcio è capace anche di ribaltarli i segnali e le strade che sembrano tracciate. In tutto questo la Cremonese è alla finestra così come la Sampdoria.