L’Inter sfoglia la margherita per la difesa, Marotta allo sprint finale su tre fronti: le ultime sul centrale
L’Inter è al traguardo. Marotta percorre gli ultimi metri, ma senza sapere ancora con certezza quale delle tre strade prenderà. I nerazzurri hanno bisogno di un difensore, ormai è assodato e confermato anche pubblicato sia dal tecnico Simone Inzaghi che dall’ad. L’addio di Ranocchia, che ieri sera a Napoli ha riportato un infortunio grave (si teme per i legamenti della caviglia), ha lasciato una falla numerica.
Ieri vi abbiamo parlato degli sviluppi positivi per Francesco Acerbi della Lazio, con le parti vicine al raggiungimento dell’accordo. Superato lo scoglio dell’obbligo, si sta lavorando sulle cifre, legate alla questione delle mensilità di luglio e agosto. Il centrale mancino resta in pole, Inzaghi lo ha chiesto e probabilmente lo avrà. Ma Marotta non ha ancora sciolto definitivamente il nodo e qualcosa potrebbe ancora cambiare. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, che conferma come sia effettivamente tutto pronto per Acerbi, la pista Akanji rimane apertissima. Soprattutto perché il Borussia Dortmund aprirebbe al prestito. Questo anche grazie alla disponibilità dello svizzero a rinnovare un altro anno (è in scadenza 2023) per consentire proprio la sua partenza a titolo temporaneo, e in direzione Inter. In questo senso va trovato l’accordo sul diritto di riscatto (15-20 milioni la richiesta), che però non sarebbe complicato.
Acerbi resta in pole, ma c’è ancora Akanji: la situazione per l’Inter
Lo svizzero ha un ingaggio simile a quello di Acerbi, ma ha chiaramente sette anni in meno e una buona esperienza internazionale. Non solo, perché c’è anche Chalobah del Chelsea, nome caldeggiato dal suo ex compagno Lukaku. In questo caso, i Blues valutano un prestito ma solo ‘secco’, cioè senza diritto né obbligo. Per cui l’Inter, scrive la rosea, vorrebbe chiudere il cerchio anche col centrale inglese per poi decidere l’opzione migliore sia a livello finanziario che tecnico. Acerbi resta in pole, ma Akanji guadagna posizioni. Su ‘Il Corriere dello Sport’, invece, lo scenario su Akanji è completamente diverso. Il Borussia Dortmund sarebbe irremovibile dalla richiesta di 15 milioni cash, dunque una pista che – secondo il quotidiano romano – sarebbe ormai sfumata. Ma con la possibilità per l’Inter, in caso di mancata cessione (e rinnovo), di tornare sul giocatore tra un anno. Quindi, in soldoni, a parametro zero.